5 cicli per la definizione di sagome di punti – HEIDENHAIN TNC 426B (280 472) ISO programming Manuale d'uso
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8 Programmazione: Cicli
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ú
NUMERO LAVORAZIONI Q241: numero delle
lavorazioni sul cerchio primitivo
ú
DISTANZA DI SICUREZZA Q200 (incrementale):
Distanza tra la punta dell‘utensile e la superficie del
pezzo; inserire un valore positivo
ú
COORD. SUPERFICIE PEZZO Q203 (assoluto):
coordinata della superficie del pezzo
ú
2ª DISTANZA DI SICUREZZA Q204 (incrementale):
coordinata dell’asse del mandrino che esclude una
collisione tra l’utensile e il pezzo (il dispositivo di
serraggio); inserire un valore positivo
Inoltre per i TNC 426, TNC 430 con numero software
NC 280 474-xx:
ú
ANDARE AD ALTEZZA SICURA Q301: determinare in
che modo l'utensile deve spostarsi tra le varie
lavorazioni:
0: Tra le lavorazioni spostarsi a DISTANZA DI
SICUREZZA
1: Tra i punti di misurazione spostarsi alla 2° distanza
di sicurezza
SAGOMA DI PUNTI SU LINEE (Ciclo 221)
Da osservare:
Il ciclo 221 è DEF attivo, cioè chiama automaticamente
l’ultimo ciclo di lavorazione definito!
Se uno dei cicli di lavorazione da G200 a G208 e da G212
a G215 viene combinato con il ciclo G220, sono valide la
DISTANZA DI SICUREZZA, la superficie del pezzo e la 2ª
DISTANZA DI SICUREZZA del ciclo G220!
1 Il TNC porta l’utensile dalla posizione attuale sul punto di partenza
della prima lavorazione.
Sequenza:
■
Posizionamento sulla 2ª DISTANZA DI SICUREZZA (asse del
mandrino)
■
Posizionamento sul punto di partenza nel piano di lavoro
Posizionamento alla DISTANZA DI SICUREZZA sopra la
superficie del pezzo (asse del mandrino)
2 Da questa posizione il TNC esegue il ciclo di lavorazione definito
per ultimo
3 Successivamente il TNC posiziona l’utensile con un movimento
lineare sul punto di partenza della lavorazione successiva;
l’utensile si trova alla DISTANZA DI SICUREZZA (oppure alla 2ª
DISTANZA DI SICUREZZA)
X
Y
Z
8.5 Cicli per la definizione di sagome di punti
KKAP8.PM6
28.06.2006, 14:46
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