Monitoraggio di spo2, spco e spmet, Monitoraggio di spo, Spco e spmet – Physio-Control LIFEPAK 15 Manuale d'uso
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Monitor/defibrillatore LIFEPAK 15 - Istruzioni operative
Monitoraggio di SpO
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, SpCO e SpMet
SpO
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, SpCO™ e SpMet™ sono funzioni opzionali del monitor/defibrillatore LIFEPAK 15. Quando
sono installate tutte e tre le opzioni (SpO
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, SpCO e SpMet), il pulsossimetro misura la saturazione
funzionale dell'ossigeno (SpO
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), la concentrazione di carbossiemoglobina (SpCO) e la
concentrazione di metaemoglobina (SpMet) nel sangue.
IMPORTANTE!
Sono disponibili sensori solo per SpO
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e sensori combinati per SpO
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, SpCO
e SpMet. I sensori Masimo
®
solo per SpO
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con un connettore rosso sono compatibili con il monitor
LIFEPAK 15. Per monitorare SpO
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, SpCO e SpMet sono necessari sensori Masimo Rainbow™
che non sono compatibili con altri defibrillatori/monitor LIFEPAK.
Per un elenco dei cavi di collegamento e sensori Masimo da utilizzare con il monitor/defibrillatore
LIFEPAK 15, visitare il sito Web di Physio-Control. Leggere attentamente le istruzioni per l'uso in
dotazione con i sensori e i cavi di collegamento per informazioni complete riguardanti descrizione,
avvertenze, precauzioni e caratteristiche tecniche. Per ordinare i sensori e i cavi di collegamento,
rivolgersi al rappresentante locale Physio-Control.
Destinazione d’uso
Un pulsossimetro è un dispositivo non invasivo che misura continuamente la saturazione funzionale
dell'ossigeno (SpO
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), la concentrazione di carbossiemoglobina (SpCO) e la concentrazione di meta-
emoglobina (SpMet) nel sangue. Il monitoraggio continuo di SpO
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può fornire un avviso precoce
della diminuzione della saturazione dell'ossigeno e aiutare il medico a intervenire rapidamente
prima che il paziente sviluppi i successivi segni di ipossiemia. In passato i parametri ematici SpCO
e SpMet potevano essere ottenuti solo con campionamenti invasivi dei gas ematici. Questa nuova
tecnologia aiuta a identificare condizioni spesso non evidenti di carbossiemoglobinemia (avvelena-
mento da monossido di carbonio) e di metaemoglobinemia (una condizione che impedisce il tra-
sporto dell'ossigeno ai tessuti). Nel sangue si osservano normalmente bassi livelli di SpCO e SpMet.
Il rilevamento precoce di livelli significativamente elevati può permettere una diagnosi e un tratta-
mento adeguati e può aiutare a migliorare l'esito per il paziente.
Il pulsossimetro è uno strumento da utilizzare a complemento della valutazione del paziente.
È essenziale assicurarsi di valutare continuamente il paziente, senza affidarsi unicamente alle
misurazioni di SpO
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, SpCO e SpMet. Se si osserva una tendenza verso la deossigenazione del
paziente o si sospetta avvelenamento da monossido di carbonio o metaemoglobinemia, è necessario
analizzare campioni di sangue con strumenti di laboratorio per comprendere a fondo la condizione
del paziente.
Non utilizzare il pulsossimetro per monitorare l'apnea del paziente.