Profilo sagomato (ciclo 25), 25 profilo sagomato, 6 cicli sl – HEIDENHAIN iTNC 530 (340 420) Manuale d'uso
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HEIDENHAIN iTNC 530
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8.6 Cicli SL
PROFILO SAGOMATO (Ciclo 25)
Con questo ciclo, assieme al ciclo 14 PROFILO, è possibile lavorare
profili "aperti", nei quali l'inizio e la fine non coincidono.
Il ciclo 25 PROFILO SAGOMATO offre, rispetto alla lavorazione di un
profilo aperto con blocchi di posizionamento, notevoli vantaggi:
n
Il TNC controlla nella lavorazione che non si verifichino spogliature o
danneggiamenti del profilo. Possibilità di controllo del profilo con la
grafica di test
n
Se il raggio dell'utensile è troppo grande, occorre eventualmente
rifinire gli spigoli interni del profilo
n
La lavorazione può essere eseguita interamente con fresatura
concorde o discorde. Il tipo di fresatura rimane invariato perfino in
caso di lavorazione speculare del profilo
n
In caso di più accostamenti il TNC può spostare l'utensile in avanti e
indietro riducendo il tempo di lavorazione
n
Possibilità di definizione di quote di sovrametallo per poter sgrossare
e rifinire il profilo in più passate di lavorazione
Esempio: Blocchi NC
62 CYCL DEF 25.0 PROFILO SAGOMATO
Q1=-20
;PROFONDITA’ FRESATURA
Q3=+0
;SOVRAMETALLO LATERALE
Q5=+0
;COOR. SUPERF.
Q7=+50
;ALTEZZA DI SICUREZZA
Q10=+5
;PROF. ACCOSTAMENTO
Q11=100
;AVANZAMENTO PROF.
Q12=350
;AVANZ. FRESATURA
Q15=-1
;TIPO DI FRESATURA
Y
X
Z
Da osservare prima della programmazione
Il segno del parametro di ciclo "Profondità" determina la
direzione della lavorazione. Se si programma Profondità =
0 il TNC non esegue il ciclo.
Il TNC considera solo il primo label del ciclo 14 PROFILO.
La memoria per un ciclo SL è limitata. In un ciclo SL si
possono programmare p. es. al massimo 1024 blocchi di
rette.
Il ciclo 20 DATI PROFILO non è necessario.
Le posizioni programmate direttamente dopo il ciclo 25 in
quote incrementali si riferiscono alla posizione
dell'utensile alla fine del ciclo
Attenzione, pericolo di collisione!
Per evitare possibili collisioni:
n
Subito dopo il ciclo 125 non programmare quote
incrementali, poiché le quote incrementali si riferiscono
alla posizione dell'utensile alla fine del ciclo.
n
Portarsi su una posizione definita (assoluta) in tutti gli
assi principali, poiché la posizione dell’utensile alla fine
del ciclo non coincide con la posizione all’inizio del ciclo.