Chiamata di cicli, F=ff ^a"h""=a4a4da, Z"vsgs) e c – HEIDENHAIN TNC 320 (340 551-01) Manuale d'uso
Pagina 181: F=ff ^a"h""=a4a4da:z"vsgs), segu, 1 la v o ra re con i cicli

HEIDENHAIN TNC 320
181
8.1 La
v
o
ra
re
con i Cicli
Chiamata di cicli
I seguenti cicli sono attivi dalla loro definizione nel programma di
lavorazione e non possono essere chiamati:
i cicli 220, sagome di punti su cerchi, e 221, sagome di punti su linee
il ciclo SL 14 PROFILO
il ciclo SL 20 DATI PROFILO
i cicli per la CONVERSIONE DI COORDINATE
il ciclo 9 TEMPO DI SOSTA
Tutti gli altri cicli possono essere chiamati con le funzioni descritte nel
seguito:
Chiamata del ciclo con CYCL CALL
La funzione CYCL CALL chiama il ciclo di lavorazione definito per ultimo.
Il punto di partenza del ciclo è l’ultima posizione programmata prima
del blocco CYCL CALL.
8
Programmazione della chiamata Ciclo: premere il tasto
CYCL CALL
8
Immissione della chiamata Ciclo: premere il softkey
CYCL CALL M
8
Inserire la funzione ausiliaria M (p. es. M3 per attivare il
mandrino) o terminare il dialogo con il tasto END
Chiamata ciclo con M99/M89
La funzione M99 attiva blocco per blocco chiama il ciclo di lavorazione
definito per ultimo. M99 può essere programmata alla fine di un blocco
di posizionamento, in tale caso il TNC si porta sulla posizione e poi
chiama il ciclo di lavorazione definito per ultimo.
Se il TNC deve eseguire un ciclo automaticamente dopo ogni blocco
di posizionamento, programmare il richiamo del ciclo con M89.
Per disattivare M89, programmare
M99
nel blocco di posizionamento in cui si avvicina l’ultimo punto di
partenza, oppure
Definire con CYCL DEF un nuovo ciclo di lavorazione
Premesse
Prima di una chiamata di ciclo devono essere comunque
programmati:
BLK FORM
per la rappresentazione grafica (necessario
solo per la grafica di test)
Chiamata utensile
Senso di rotazione del mandrino (funzione ausiliaria M3/
M4)
La definizione del ciclo (CYCL DEF).
Attenzione anche alle altre condizioni indicate nelle
descrizioni dei singoli cicli.