Profilo sagomato (ciclo 25), Pag. 303, 5 cicli sl – HEIDENHAIN TNC 320 (340 55x-03) Manuale d'uso
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HEIDENHAIN TNC 320
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8.5 Cicli SL
PROFILO SAGOMATO (ciclo 25)
Con questo ciclo, assieme al ciclo 14 PROFILO, è possibile lavorare
profili "aperti", nei quali l'inizio e la fine del profilo non coincidono.
Il ciclo 25 PROFILO SAGOMATO offre, rispetto alla lavorazione di un
profilo aperto con blocchi di posizionamento, notevoli vantaggi:
Il TNC controlla nella lavorazione che non si verifichino segnature o
danneggiamenti del profilo. Possibilità di controllo del profilo con la
grafica di test
Se il raggio dell'utensile è troppo grande, occorre eventualmente
rifinire gli spigoli interni del profilo
La lavorazione può essere eseguita interamente con fresatura
concorde o discorde. Il tipo di fresatura rimane invariato perfino in
caso di lavorazione speculare del profilo
In caso di più accostamenti il TNC può spostare l'utensile in avanti e
indietro riducendo il tempo della lavorazione
Possibilità di definizione di quote di sovrametallo per poter sgrossare
e rifinire il profilo in più passate di lavorazione
Esempio: Blocchi NC
62 CYCL DEF 25 PROFILO SAGOMATO
Q1=-20
;PROF. FRESATURA
Q3=+0
;SOVRAM. LATERALE
Q5=+0
;COORD. SUPERFICIE
Q7=+50
;ALTEZZA DI SICUREZZA
Q10=+5
;PROF. INCREMENTO
Q11=100
;AVANZ. INCREMENTO
Q12=350
;AVANZAM. FRESATURA
Q15=-1
;MODO DI FRESATURA
Y
X
Z
Prima della programmazione
Il segno del parametro ciclo "Profondità" determina la
direzione della lavorazione.
Il TNC considera solo il primo label del ciclo 14 PROFILO
La memoria per il ciclo è limitata. Si possono programmare
in un ciclo al massimo 1000 elementi di profilo.
Il ciclo 20 DATI PROFILO non è necessario.
Le posizioni programmate direttamente dopo il ciclo 25 in
quote incrementali si riferiscono alla posizione
dell'utensile alla fine del ciclo
Attenzione, pericolo di collisione!
Per evitare possibili collisioni:
Subito dopo il ciclo 25 non programmare quote
incrementali, poiché le quote incrementali si riferiscono
alla posizione dell'utensile alla fine del ciclo.
Portarsi su una posizione definita (assoluta) in tutti gli
assi principali, poiché la posizione dell'utensile alla fine
del ciclo non coincide con la posizione all'inizio del ciclo.