Det-Tronics EQP Fire and Gas Detection/Releasing System Manuale d'uso
Pagina 52

3-33
11.1
95-4533
È possibile configurare l'uscita per la risposta
latching, continua, di supervisione, di problema o
programmata.
Per garantire una tensione di esercizio adeguata per il
dispositivo di uscita, la lunghezza massima del
cablaggio dall'alimentatore al dispositivo di uscita non
deve superare i valori riportati nella tabella 3-10 per le
applicazioni di rilascio automatico (per i solenoidi, tale
lunghezza dei cavi comprende sia il cablaggio
dall'alimentatore al modulo EDIO sia quello dal
modulo al solenoide).
NOTA
Gli inneschi non sono compatibili con questa
uscita. Se è necessaria l'attivazione degli
inneschi, utilizzare il modulo di rilascio
EQ2500ARM.
Uscita con supervisione per applicazioni a pioggia
e preallarme
Per garantire una tensione di esercizio corretta, la
tensione di ingresso al modulo EDIO deve essere
compresa nell'intervallo da 21 a 30 V CC e la
lunghezza massima del cablaggio non deve superare
i valori riportati nella tabella 3-11 per le applicazioni a
pioggia e a preallarme. Per i requisiti di certificazione
FM, l'alimentazione secondaria deve avere una
capacità di almeno 90 ore di funzionamento in
standby, seguite da almeno 10 minuti di operazioni di
allarme e rilascio. I circuiti del dispositivo di
attivazione per l'utilizzo con la configurazione del
sistema a pioggia e a preallarme devono utilizzare
un cablaggio di classe A oppure essere cablati in
un condotto alla distanza massima di 20 piedi dal
modulo EDIO.
NOTA
N e i s i s t e m i E Q P c o n a l i m e n t a t o r i
EQP2120PS(-B), l'alimentazione secondaria è
fo rn i ta i n d o ta z i o n e e d ev e o tte n e re
l'approvazione dell'autorità locale competente.
CONFIGURAZIONE
Impostazione dell'indirizzo di rete del modulo EDIO
A ogni modulo EDIO deve essere assegnato un indirizzo
di rete univoco. L'indirizzo viene impostato tramite il
dispositivo DIP a 8 interruttori sul modulo EDIO.
Quando si utilizzano gli interruttori situati sul modulo
EDIO, l'indirizzo ha un codice binario ed è pari alla
somma di tutti gli interruttori situati in posizione
“chiuso”.
Ogni punto discreto del modulo EDIO dispone di un
numero di contrassegno e di una descrizione per
l'identificazione univoca. Il numero di contrassegno
deve includere la designazione della zona che sarà
visualizzata sul display della centralina in caso di
stato di allarme.
Per la configurazione del dispositivo, viene utilizzato
Det-Tronics S
3
Safety System Software. La tabella
seguente illustra le versioni minime del software/
firmware:
Tabella 3-11 - Lunghezza massima del cablaggio per solenoidi certificati FM, per applicazioni a pioggia e a preallarme
Solenoidi
Lunghezza massima del cavo in piedi (metri)
Gruppo solenoidi FM Produttore
Modello
12 AWG
14 AWG
16 AWG 18 AWG
B
ASCO
T8210A107
183 (56)
115 (35)
72 (22)
46 (14)
D
ASCO
8210G207
314 (96)
198 (60)
124 (38)
78 (24)
E
Skinner
73218BN4UNLVNOC111C2
331 (101)
208 (63)
131 (40)
82 (25)
F
Skinner
73212BN4TNLVNOC322C2
130 (40)
82 (25)
51 (16)
32 (10)
G
Skinner
71395SN2ENJ1NOH111C2
331 (101)
208 (63)
131 (40)
82 (25)
H
Viking
HV-274-0601
180 (55)
110 (34)
70 (21)
45 (14)
Firmware centralina
S3
Revisione
Versione
Versione
B
4.28
3.1.0.0
Tabella 3-10 - Lunghezza massima del cavo per applicazioni di
rilascio
*Solenoide Fenwal
**Solenoide Ansul
Dispositivo
Lunghezza massima del cavo in piedi
12 AWG 14 AWG 16 AWG 18 AWG
890181*
150
100
60
895630*
150
100
60
897494*
190
120
75
570537**
3000
1900
1200
750