13 riscaldamento ausiliario, 1 bassa temperatura esterna (aria-acqua) – EVCO EPU2LXP1CP Manuale d'uso
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Evco S.p.A.
c-pro 3 micro HPRU | Manuale utente ver. 2.0 | Codice 144CP3UHI204
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numero massimo di attivazioni consecutive dopodiché si “lascerà andare in allarme” la macchina senza ulteriori
interventi. La valvola può essere attivata anche se la temperatura di scarico sale al di sopra di un set per un tempo
definito. L’attivazione è in ogni caso “intermittente” con un T ON e un T OFF.
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Riscaldamento ausiliario
c-pro 3 HPRU prevede la possibilità di attivare risorse di riscaldamento alternativo ai compressori nelle situazioni in cui
ciò sia necessario. In ogni caso si tratta di condizioni di lavoro che esulano dalla normalità e vanno considerate
“eccezionali”.
Le risorse a disposizione, verranno impostate dai parametri Costruttore di configurazione I/O:
•
Una caldaia: questa risorsa viene inserita a valle della pompa di calore sulla tubazione di mandata e potrà essere
utilizzata anche per la produzione di ACS.
•
Una resistenza elettrica per il circuito di riscaldamento: in alternativa alla caldaia, ovvero si prevede la
possibilità di avere questa resistenza quando la caldaia sia assente oppure utilizzata solo per il serbatoio ACS
•
Una resistenza elettrica per il serbatoio ACS: in alternativa o in aggiunta alla caldaia
Le termoregolazioni che sovrintendono al riscaldamento ausiliario seguiranno la stessa logica di quelle relative ai
compressori definite dai parametri di configurazione descritti nel paragrafo relativo alla termoregolazione (in banda
laterale oppure in zona neutra se ON-OFF, PI se modulante) però avranno, per ciascuna delle risorse elencate, bande
di regolazione indipendenti.
Le condizioni e le modalità con cui può venir attivato il riscaldamento sono, oltre alle condizioni di allarme che saranno
evidenziate nel paragrafo relativo, descritti nei paragrafi successivi.
13.1
Bassa temperatura esterna (aria-acqua)
Nel periodo invernale, quando la temperatura esterna scende a valori particolarmente bassi, potrebbe non essere più
conveniente o sufficiente riscaldare utilizzando la pompa di calore sia per il circuito di riscaldamento sia per l’ACS. Per
gestire questa condizione limite sono previsti due livelli di riscaldamento ausiliario definiti al parametro Riscaldamento
ausiliario per bassa temperatura esterna che può assumere i seguenti valori:
0 – Riscaldamento ausiliario per bassa temperatura esterna disabilitato
1 – Riscaldamento ausiliario abilitato in Integrazione: Quando la Text scende sotto al Set riscaldamento ausiliario in
integrazione viene attivato il riscaldamento ausiliario. Il riscaldamento ausiliario viene disattivato quando Text
risale sopra al set + Differenziale riscaldamento ausiliario in integrazione
2 – Riscaldamento ausiliario abilitato in Integrazione e Sostituzione: come caso precedente, in aggiunta se la Text
scende ulteriormente sotto al Set riscaldamento ausiliario in sostituzione vengono disabilitati i compressori.
Rimane pertanto attivo solo il riscaldamento ausiliario. I compressori vengono riabilitati quando Text risale
sopra al set + Differenziale riscaldamento ausiliario in sostituzione.
3 – Riscaldamento ausiliario abilitato in Sostituzione: Quando la Text scende sotto al Set riscaldamento ausiliario in
sostituzione viene attivato il riscaldamento ausiliario e vengono disabilitati i compressori. Il riscaldamento
ausiliario viene disattivato e vengono riabilitati i compressori quando Text risale sopra al set + Differenziale
riscaldamento ausiliario in sostituzione
Negli ultimi due casi se i compressori sono disabilitati per bassa temperatura esterna possono essere riabilitati
(parametro di scelta) in caso di allarme che blocchi il riscaldamento ausiliario. Il funzionamento del riscaldamento
ausiliario per limite di funzionamento è illustrato nella seguente figura: