3 interruttore di reset remoto - test di sistema, Sistema ez-screen, Tipo 2 informazioni di sicurezza – Banner EZ-SCREEN Safety Light Curtain Systems Manuale d'uso
Pagina 17: Avvertenza

Sistema EZ-SCREEN
®
Tipo 2
Informazioni di sicurezza
MANUALE D’ISTRUZIONI - VERSIONE EUROPEA
119249 rev. A 29.11.06
9
1.13.3 Interruttore di reset remoto - Test di
sistema
I reset di sistema sono effettuati utilizzando un interruttore di
reset remoto di tipo a contatto impulsivo, normalmente chiuso
(N.C.).
L’interruttore di reset può essere utilizzato nel seguente modo:
• Per operazioni di Test/Avvio/Riavvio/Reset di modelli con
uscita Latch
• Per operazioni di Test/Reset per modelli con uscita Trip
Il filo Test/Reset del ricevitore deve essere collegato alla tensio-
ne di alimentazione tramite un interruttore di reset remoto nor-
malmente chiuso (N.C.) e i contatti del circuito TEST della mac-
china protetta (contatti N.A. di tipo ritenuto o eccitati in
posizione chiusa).
Per effettuare un reset manuale oppure un test di sistema, il
contatto normalmente chiuso (N.C.) deve essere aperto per un
minimo di 0,25 s e quindi nuovamente chiuso.
☛
Se questo ingresso è collegato a 0 Vcc oppure lasciato flut-
tuante, si verificherà una condizione di blocco di sistema
all’accensione.
Tale interruttore deve essere posizionato all’esterno dell’area
protetta, in un punto che non sia raggiungibile dalla stessa. Dal-
la posizione nella quale si trova l’interruttore deve essere visibile
l’intera area protetta. Se alcuni punti dell’area protetta non risul-
tano visibili dalla posizione dell’interruttore, è necessario preve-
dere mezzi di protezione aggiuntivi. L’interruttore deve essere
protetto dall’attivazione accidentale o involontaria (ad esempio
con l’uso di protezioni meccaniche o fotoelettriche).
☛
Il reset di un dispositivo di protezione non deve avviare un
movimento pericoloso.
Al fine di garantire procedure di funzionamento sicure, è oppor-
tuno prevedere una procedura di avviamento nella quale la per-
sona che effettua il reset debba verificare l’assenza di personale
nella zona pericolosa prima di effettuare il reset del dispositivo
di protezione. Se alcuni punti non risultano visibili dalla posizio-
ne dell’interruttore di reset è necessario predisporre protezioni
aggiuntive; come minimo, è necessario prevedere avvertimenti
visivi e sonori dell’avviamento della macchina.
1.14 AFFIDABILITÀ DEL CONTROLLO E
CATEGORIE DI SICUREZZA
Per riassumere le prestazioni richieste ad un circuito di sicurez-
za in situazioni ad alto rischio, i requisiti previsti per l’Affidabilità
del controllo e per le Categorie 3 e 4 (EN 954-1) richiedono che
un singolo guasto, ragionevolmente prevedibile, non comporti
la perdita della funzione di sicurezza e non impedisca l’arresto
normale o immediato della macchina. Il guasto o il cattivo fun-
zionamento deve essere rilevato quanto prima e in ogni caso
sempre al successivo momento potenzialmente critico (ad
esempio, l’avvio o la fine di un ciclo, o quando viene attivata una
protezione). La parte di sicurezza del sistema di controllo deve
generare un comando di arresto immediato o impedire l’avvio
del successivo ciclo macchina o il verificarsi di una situazione
pericolosa, fino a quando il problema o il guasto non è stato eli-
minato.
L’effetto della normativa EN 954-1 è quello di creare una base o
una linea di riferimento per le situazioni nelle quali la legge pre-
vede un livello minimo di prestazioni o per i casi nei quali si ri-
chiedono livelli di prestazione elevati (Affidabilità del controllo,
Categoria 3 o 4) in seguito ad una valutazione dei rischi.
In applicazioni di sicurezza con un livello di rischio inferiore, i
circuiti di protezione e sicurezza non richiedono livelli di presta-
zioni e di tolleranza ai guasti paragonabili a quelli previsti per
l’Affidabilità del controllo, la Categoria 3 o 4. Se le applicazioni
prevedono situazioni che possono comportare piccole lesioni o
lesioni normalmente reversibili (ad esempio quelle che richie-
dono l’intervento del pronto soccorso) può essere sufficiente la
Categoria 2 prevista dalla normativa EN 954-1.
La Categoria 2 EN 954-1 non richiede lo stesso livello di presta-
zioni e di tolleranza ai guasti previsto per l’Affidabilità del con-
trollo, la Categoria 3 o 4. Le parti dei sistemi di comando corre-
late alla sicurezza per la Categoria 2 “devono essere progettate
in modo che le rispettive funzioni siano controllate ad intervalli
adeguati dal sistema di comando della macchina”. In questo ca-
so, un singolo guasto può comportare la perdita della funzione
di sicurezza tra un controllo (test) del sistema e quello succes-
sivo, ma tale perdita sarà rilevata al momento del controllo. Al
contrario, in un sistema progettato per la conformità alla Cate-
goria 4 EN 954-1, un singolo guasto o una serie di più guasti
non può portare ad una perdita della funzione di sicurezza.
Mentre la normativa EN 954-1 si applica in generale a livello del-
le macchine, la normativa IEC 61496-1 e IEC 61496-2 specifica
i requisiti per la progettazione, costruzione e test dei due livelli
o “tipi” di dispositivi di protezione optoelettronici (AOPD) o bar-
riere ottiche. Il “Tipo 2” e il “Tipo 4” descrivono requisiti diversi
per assicurare l’implementazione di un livello di prestazioni ade-
guato alle necessità di sicurezza. Il livello di sicurezza più adatto
dipende dal grado complessivo di riduzione del rischio, come
previsto dalla normativa sulla valutazione dei rischi per le mac-
chine (ISO 14121).
AVVERTENZA!
POSIZIONE DELL’INTERRUTTORE DI RESET
L’
INTERRUTTORE
DI
RESET
DEVE
ESSERE
:
P
OSIZIONATO
ALL
’
ESTERNO
DELLA
ZONA
PERICOLOSA
,
IN
UN
PUNTO
DAL
QUALE
L
’
INTERA
AREA
PROTETTA
RISULTI
BEN
VISIBILE
;
IN
UNA
POSIZIONE
NON
RAG
-
GIUNGIBILE
DALL
’
INTERNO
DELL
’
AREA
PROTETTA
;
PROTETTO
CONTRO
L
’
ATTIVA
-
ZIONE
ACCIDENTALE
,
O
L
’
USO
DA
PARTE
DI
PERSONALE
NON
AUTORIZZATO
. S
E
VI
FOSSERO
PUNTI
DELL
’
AREA
PROTETTA
NON
CHIARAMENTE
VISIBILI
DAL
LUOGO
DELL
’
INSTALLAZIONE
DELL
’
INTERRUTTORE
DI
RESET
,
È
NECESSARIO
PREVEDERE
ALTRI
MEZZI
DI
PROTEZIONE
(
AD
ESEMPIO
,
PEDANE
DI
SICUREZZA
O
ALTRE
BAR
-
RIERE
OTTICHE
),
COME
STABILITO
DALLO
STANDARD
EN 954-1
O
DA
ALTRE
NOR
-
MATIVE
APPLICABILI
. I
L
MANCATO
RISPETTO
DI
QUESTA
PRESCRIZIONE
PUÒ
COMPORTARE
GRAVI
LESIONI
FISICHE
O
MORTE
.
FUNZIONE TEST
P
UÒ
ESSERE
NECESSARIO
EFFETTUARE
UN
TEST
(
O
CONTROLLO
)
AUTOMATICO
DEL
S
ISTEMA
EZ-SCREEN T
IPO
2
E
DELLA
RELATIVA
INTERFACCIA
,
IN
BASE
A
QUANTO
PREVISTO
DALLA
VALUTAZIONE
DEI
RISCHI
E
DALLE
NORMATIVE
APPLI
-
CABILI
(
AD
ESEMPIO
, ISO 14121
E
EN 954-1). L
A
MANCATA
ESECUZIONE
DI
TEST
O
CONTROLLI
DELLA
FUNZIONE
DI
PROTEZIONE
A
INTERVALLI
ADEGUATI
PUÒ
PORTARE
AD
UNA
PERDITA
DELLA
FUNZIONE
DI
SICUREZZA
.
!