1 considerazioni prima della conversione, Considerazioni prima della conversione – Acronis Backup for Windows Server - User Guide Manuale d'uso
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6.2 Conversione in macchina virtuale creata
automaticamente
Questa sezione descrive i metodi di conversione (p. 142) in cui Acronis Backup crea automaticamente
una nuova macchina virtuale:
Durante la conversione che fa parte di un piano di backup (p. 144), il software crea la macchina virtuale
oltre a creare il backup. La macchina virtuale ha la stessa configurazione della macchina originale.
Durante il ripristino nella destinazione "Nuova macchina virtuale" (p. 147), il software crea la
macchina virtuale da un backup già disponibile. È possibile modificare la configurazione della
macchina virtuale.
A seconda dell'agente che esegue la conversione, Acronis Backup è in grado di creare una macchina
virtuale in uno di questi formati:
Agente per Windows, Agente per Linux
VMware Workstation
Microsoft Virtual PC (include Windows Virtual PC)
Citrix XenServer OVA (solo durante il ripristino nella destinazione "Nuova macchina virtuale")
Macchina virtuale basata su kernel
Red Hat Enterprise Virtualization (formato RAW)
Agente per VMware
VMware ESX(i)
Agente per Hyper-V
Microsoft Hyper-V
6.2.1 Considerazioni prima della conversione
Conversione di una macchina basata su UEFI
Le macchine virtuali che utilizzano Unified Extensible Hardware Interface (UEFI) attualmente sono
supportate solo in VMware ESXi 5. Se la piattaforma di virtualizzazione di destinazione è ESXi 5,
Acronis Backup crea una macchina basata su UEFI. Altrimenti, la macchina derivante utilizzerà il
firmware di avvio BIOS.
Acronis Backup configura la modalità di avvio di Windows nel firmware di avvio BIOS e garantisce che
Windows rimanga avviabile.
Per sistemi operativi Linux, la modifica della modalità di avvio da UEFI a BIOS non è supportata.
Quando si converte una macchina basata su UEFI che esegue Linux, assicurarsi che utilizzi GRUB
versione 1 e che la piattaforma di virtualizzazione di destinazione sia ESXi 5. Per ulteriori dettagli,
consultare "Supporto per macchine basate su UEFI" (p. 34).
Volumi logici e dinamici
La macchina derivante disporrà di volumi di base, anche se nel backup è presente la struttura del
volume logico Linux. Lo stesso si applica ai volumi dinamici utilizzati nei sistemi Windows. Per create
nuovamente volumi logici o dinamici sulla macchina, eseguire la conversione come descritto in
"Ripristino in una macchina virtuale creata manualmente" (p. 151).