Chiamata di cicli, Ne (vedere "chiamata di cicli", pag. 273), Vedere „chiamata di cicli”, pag. 273) e cicli – HEIDENHAIN iTNC 530 (340 422) Manuale d'uso
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HEIDENHAIN iTNC 530
273
8.1 La
v
or
a
re
co
n i Cicli
Chiamata di cicli
I seguenti cicli sono attivi dalla loro definizione nel programma di
lavorazione e non possono essere chiamati:
i cicli 220, sagome di punti su cerchi, e 221, sagome di punti su linee
il ciclo SL 14 PROFILO
il ciclo SL 20 DATI PROFILO
il ciclo 32 TOLLERANZA
i cicli per la CONVERSIONE DI COORDINATE
il ciclo 9 TEMPO DI SOSTA
Tutti gli altri cicli possono essere chiamati con le funzioni descritte nel
seguito:
Chiamata del ciclo con CYCL CALL
La funzione CYCL CALL chiama il ciclo di lavorazione definito per ultimo.
Il punto di partenza del ciclo è l’ultima posizione programmata prima
del blocco CYCL CALL.
8
Programmazione della chiamata Ciclo: premere il tasto
CYCL CALL
8
Immissione della chiamata Ciclo: premere il softkey
CYCL CALL M
8
Inserire la funzione ausiliaria M (p. es. M3 per attivare il
mandrino) o terminare il dialogo con il tasto END
Chiamata del ciclo con CYCL CALL PAT
La funzione CYCL CALL PAT chiama l'ultimo ciclo di lavorazione definito
su tutte le posizioni definite in una tabella punti (vedere "Tabelle punti",
pag. 276).
Premesse
Prima di una chiamata di ciclo devono essere comunque
programmati:
BLK FORM
per la rappresentazione grafica (necessario
solo per la grafica di test)
Chiamata utensile
Senso di rotazione del mandrino (funzione ausiliaria M3/
M4)
La definizione del ciclo (CYCL DEF).
Attenzione anche alle altre condizioni indicate nelle
descrizioni dei singoli cicli.