HT instruments MACROTEST G3 Manuale d'uso
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MACROTESTG3 - COMBIG3
IT - 105
12.12.2.
Misura della resistività del terreno
Scopo della prova è analizzare il valore della resistività del terreno per definire, in fase di
progettazione, la tipologia dei dispersori di terra da utilizzare nell'impianto. Per la misura di
resistività non esistono valori corretti o non corretti, i vari valori ottenuti utilizzando distanze
fra i picchetti “d” crescenti devono essere riportati in un grafico dal quale, in funzione della
curva ottenuta, si stabilisce il tipo di dispersori da utilizzare. Poiché la misura può essere
falsata da parti metalliche interrate quali tubazioni, cavi, altri dispersori a nastro, ecc. è
opportuno eseguire una seconda misurazione con uguale distanza “d” ruotando l’asse dei
picchetti di 90° (vedere Fig. 39)
Fig. 39: Misura della resistività del terreno
Il valore della resistività è dato dalla relazione:
E
= 2
d R ove:
E
= resistività specifica del terreno
d =
distanza tra le sonde [m]
R = resistenza misurata dallo strumento [
]
Il metodo di misura consente di rilevare la resistività specifica di uno strato di terreno di
profondità circa uguale alla distanza “d” fra due picchetti. All’aumentare di “d” si rilevano
strati di terreno più profondi, pertanto è possibile controllare l'omogeneità del terreno e si
può tracciare un profilo dal quale è possibile stabilire l'impiego del dispersore più idoneo
Curva 1: poiché
E
diminuisce solo in
profondità è consigliabile utilizzare
un dispersore molto profondo
Curva 2:
E
diminuisce solo fino alla
profondità d, pertanto l'aumento della
profondità dei dispersori oltre d non
porta alcun vantaggio
Curva 3: la resistività del terreno è pressoché
costante, con maggiore profondità
non si ricava alcuna diminuzione di
E
. Il tipo di dispersore più adatto è di
tipo ad anello
Fig. 40: Misura della resistività del terreno
d