2 regolazione della temperatura di mandata, Modulo mcct) – EVCO EPH4DXP1CT Manuale d'uso
Pagina 61

Evco S.p.A.
c-pro 3 CLIMA sistema | Manuale installatore ver.1.1 | Codice 144CP3CSI114
pagina 61 di 74
8.1.6
Funzione di “integrazione al riscaldamento/raffrescamento” (moduli MCZN)
È possibile attivare la funzione di “integrazione al riscaldamento/raffrescamento” (definiti anche con il termine
“booster”).
Questa funzione permette l'utilizzo della batteria alloggiata nel deumidificatore per la regolazione di temperatura
ambiente, attraverso un impianto ad aria a supporto di quello regolarmente controllato dal sistema. Questa funzione
serve per compensare i transitori di regolazione in fasi di primo avvio dell'impianto o per passaggio tra condizioni di
regolazione molto lontane tra loro.
L'integrazione al riscaldamento/raffrescamento può essere estiva o invernale e viene definita con un delta rispetto al
setpoint di lavoro ambiente. Quando la temperatura ambiente è al di sopra/sotto del setpoint ambiente del valore di
delta per un tempo continuativo definito da parametro, allora verrà concessa l’attivazione del booster caldo/freddo.
Dovrà essere impostata la dipendenza di integrazione o booster da una o più zone assegnando il funzionamento da
specifico parametro manutentore.
L’impostazione è separata per booster caldo e freddo in modo da poter essere flessibili ad assecondare la regolazione
di temperatura impostata nelle diverse zone.
8.2
Regolazione della temperatura di mandata
(modulo MCCT)
8.2.1
Gestione delle pompe di circolazione di mandata (modulo MCCT)
Il controllore di centrale termica è in grado di gestire fino a 6 linee di mandata, ognuna con la relativa pompa di
circolazione.
Come visto precedentemente ogni zona controllata deve essere associata alla linea di mandata dalla quale è servita.
Tramite l’apposito parametro le pompe di circolazione possono essere gestite nel seguente modo:
-
CONTINUO: la pompa di circolazione di mandata rimarrà continuativamente attivata con sistema in ON e in
assenza di allarmi bloccanti.
-
RICHIESTA DI TEMPERATURA: la pompa di circolazione di mandata verrà attivata su richiesta di almeno uno
dei collettori di riscaldamento/raffrescamento di zona associati alla linea di mandata stessa.
L’attivazione/disattivazione delle pompe di circolazione seguiranno le tempistiche di ritardo all’accensione/spegnimento
stabilite tramite gli appositi parametri.
Oltre alla richiesta da parte dei collettori di riscaldamento/raffrescamento di zona, le pompe di circolazione di mandata
verranno attivate per i seguenti cicli speciali:
-
protezione di bassa temperatura della linea di mandata
-
protezione antigelo del sistema
-
ciclo anti-grip
Il corretto funzionamento delle pompe di circolazione è controllato tramite un’ingresso digitale che può essere
configurato come ingresso di protezione pompa (blocco) oppure come flussostato di mandata (consultare il relativo
paragrafo di spiegazione).
8.2.2
Gestione delle utenze preposte al riscaldamento dell’acqua di mandata: boiler
(caldaia) e pompa di calore (modulo MCCT)
Durante la regolazione invernale una volta messa in circolazione l’acqua in impianto, qualora il setpoint di lavoro di
mandata non sia soddisfatto, il c-pro 3 CLIMA sistema invierà al controllore di centrale termica una richiesta di
attivazione delle utenze preposte al riscaldamento dell’acqua di mandata.
La richiesta rimarrà attiva fino al soddisfacimento del set point oppure finché rimane aperta la valvola miscelatrice
(selezione da parametro PL05). Se PL05 = 0, la richiesta di caldo/freddo viene disattivata al raggiungimento del set di