HT instruments GSC59 Manuale d'uso
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GSC57 - GSC59 - ZG47
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17.10. ANOMALIE DI TENSIONE
Lo strumento cataloga come anomalie di tensione tutti quei valori efficaci, calcolati ogni
10ms, al di fuori delle soglie impostate in fase di programmazione da
3% a 30 %
rispetto ad un valore fissato come riferimento con passo dello 1%.
Questi limiti restano invariati durante tutto il periodo di registrazione.
Il valore della Tensione di riferimento va impostato come:
Tensione Nominale Fase-Neutro:
per sistemi monofase e trifase 4 fili
Tensione Nominale Fase-Fase:
per sistemi trifase 3 fili
Esempio1: Sistema Trifase 3 fili.
Vref = 400V, LIM+= 6%, LIM-=10% =>
Lim Sup= 400 x (1+6/100) = 424,0V
Lim Inf = 400 x (1-10/100) = 360
Esempio2: Sistema Trifase 4 fili.
Vref = 230V, LIM+= 6%, LIM-=10% =>
Lim Sup= 230 x (1+6/100) = 243,08V
Lim Inf = 230 x (1-10/100) = 207,0V
Per ogni fenomeno lo strumento registra i seguenti dati:
Il numero corrispondente alla fase in cui si è verificata l’anomalia.
La “direzione” dell’anomalia: “UP” e “DN” identificano rispettivamente picchi e buchi di
tensione.
La data e l'ora di inizio del fenomeno nella forma giorno, mese, anno, ore, minuti,
secondi, centesimi di secondo.
La durata del fenomeno, in secondi con con risoluzione pari a 10ms.
Il valore estremo raggiunto (o massimo) della tensione durante il fenomeno.