2 sicurezza, 1 utilizzo conforme alla destinazione, 2 per l'utente / utilizzatore – Richter KSE-C/F Series Safety Valves Manuale d'uso
Pagina 6: 3 modalità di funzionamento non consentite, 2sicurezza, Serie kse/f, kse-c/f

Serie KSE/F, KSE-C/F
Pagina 6
9530-300-it
Revision 12
TM 8782
Edition 03/2013
2
Sicurezza
Le presenti istruzioni contengono
indicazioni
fondamentali sull'installazione, l'uso e la manutenzio-
ne, e vanno lette prima di eseguire l'installazione e la
messa in opera delle valvole.
Per valvola di sicurezza che vengono utilizzate in
ambienti esplosivi, vedere al paragrafo 3.
Le operazioni di installazione ed uso sono riservate ad
operatori esperti e competenti.
La definizione degli ambiti di responsabilità, di
competenza e di sorveglianza del personale è a
discrezione dell'Utente/Cliente.
Simbolo di pericolo generico!
Possibile esposizione di persone a pericoli.
Nota di sicurezza! Rischio di danni alla
valvola o di errato funzionamento in caso di
mancata osservanza.
La targhette fissate direttamente sul corpo della
valvola devono essere sempre ben leggibili, rispettan-
done assolutamente le indicazioni riportate.
La non osservanza delle indicazioni sulla sicurez-
za può comportare la perdita di qualsiasi diritto al
risarcimento dei danni.
La mancata osservanza può comportare pericoli quali:
♦ Danni alle principali funzioni della valvola/impianto
♦ Rischi per le persone dovuti a cause elettriche,
meccaniche o chimiche.
♦ Rischi per l'ambiente dovuti a perdite di materiali
pericolosi.
2.1 Utilizzo conforme alla
destinazione
Le valvole di sicurezza Richter della serie KSE e
KSE-C cosiddetti "accessori a pressione" secondo la
Direttiva europea PED. Proteggono il dispositivo a
pressione in caso di superamento del limite di
pressione consentito.
Le valvole della serie KSE e KSE-C sono destinate
esclusivamente all'installazione in posizione verticale.
Esse sono adeguate al passaggio di vapori, gas e
liquidi non in ebollizione del gruppo 1 in conformità
alla Direttiva PED.
Sono dotate di un rivestimento in plastica resistente
alla corrosione.
Le valvole di sicurezza hanno lo scopo di evitare il
superamento dei valori consentiti per la pressione
all'interno di tubazioni, recipienti a pressione e
caldaie, offrendo così una funzione di protezione per
le persone, l'ambiente e gli impianti.
I solidi possono provocare l'usura elevata ed il
danneggiamento delle superfici di tenuta con
conseguente riduzione della durata utile dello
strumento.
Le valvole di sicurezza sono preimpostate dalla
fabbrica sul valore di pressione desiderato, quindi
testate e piombate.
Le esatte condizioni di impiego della valvola di
sicurezza scelta sono documentate nella relativa
Scheda tecnica, che contiene le caratteristiche
prestazionali della valvola come il coefficiente di
scorrimento riconosciuto, l'area minima di flusso, la
pressione di intervento, di apertura e di chiusura ed i
materiali.
Qualora si presentino delle condizioni di esercizio
diverse da quelle previste, l'Utente dovrà verificare se
la versione della valvola in uso, gli accessori ed il
materiali sono adeguato all'impiego (contattare il
costruttore).
2.2 Per l'Utente / utilizzatore
Quando si utilizza la valvola di sicurezza l'operatore
deve assicurarsi che
♦ i componenti caldi o freddi della valvola vengano
installati in modo da risultare protetti da contatti
accidentali
♦ la valvola di sicurezza venga installata a regola
d'arte nel sistema di tubazioni
♦ le condizioni di utilizzo stabilite nella scheda
tecnica non vengano superate nel funzionamento
continuo.
Il costruttore non è responsabile dell'osservanza dei
suddetti punti.
Le sollecitazioni dovute a terremoti non vengono
prese in considerazione durante la progettazione.
Non è possibile attuare misure di protezione
anticendio ai sensi della norma DIN EN ISO 10497
(rivrestimento e componenti in materiale plastico).
2.3 Modalità di funzionamento
non consentite
La sicurezza di esercizio dell'apparecchiatura fornita è
garantita solo se questa sarà usata per l'impiego
previsto e descritto al paragrafo 2.1 delle presenti
istruzioni.
I limiti di utilizzo indicati sulla targhetta dati
non dovranno in nessun caso essere
superati.
Vedi anche al paragrafo 7.4 "Condizioni di servizio
non consentito e relative conseguenze".