Prima accensione – MCZ Boxtherm 70 Wood Manuale d'uso
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TERMOCAMINO BOXTHERM
Capitolo 5
MANUALE D’INSTALLAZIONE E UTILIZZO
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Funzionamento
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Si sconsiglia l’uso di combustibili tipo pioppo-pino-tiglio-castano
perché sono a basso potere calorifico, essendo legna dolce e anche
perché hanno breve durata.
Si raccomanda d’evitare combustibili come pino-abete-ulivo
perché sono legni molto resinosi e la loro combustione può sporcare
sensibilmente la bocca fuoco ed il vetroceramico oltre ad avere una
resa non eccezionale.
Per tutti i tipi di legna elencati, risulta fondamentale l’umidità
in essi contenuta perché ne determina la resa calorica.
Non usare combustibili trattati (legno verniciato,
laccato o truciolare) o non conformi (plastica o
derivati) che possano sprigionare sostanze tossiche o
inquinanti. Non bruciare rifiuti. I gas prodotti da una
combustione derivante dall’utilizzo di combustibile
non idoneo possono causare danni al termocamino,
alla canna fumaria, inquinare e compromettere la
Vostra salute.
Una percentuale alta d’umidità provoca fenomeni di condensa
nel condotto fumi e nello scambiatore, causando un’alterazione
del tiraggio, generando fumo ed un notevole deposito di
fuliggine sia sul vetro della portina, sia sulla canna fumaria, con
successivo possibile rischio d’incendio della stessa.
5.3. PRIMA ACCENSIONE
Si consiglia di procedere alla prima accensione con cautela
utilizzando legna fine e stagionata.
L’entrata dell’aria primaria deve essere completamente aperta.
E’ vietato l’utilizzo d’alcool, benzina oppure altre sostanze
volatili infiammabili. Durante le prime accensioni potranno
sprigionarsi fumi o cattivi odori causati dall’essiccamento del prodotto;
questo non comporta nessun pericolo alla salute ed è sufficiente aerare
adeguatamente il locale. A combustione avviata si possono inserire
legni di pezzatura normale.
La fiamma deve avere il più possibile un andamento laminare. Durante
le varie ricariche la portina va aperta lentamente in modo da
evitare rigetti di fumo in stanza.
Procedere come segue:
Porre nel termocamino una piccola quantità di carta appallottolata.
Coprire la carta con una piccola quantità di ramoscelli e qualche
pezzo di legno.
Aprire completamente il registro dell’aria Fig.10
Accendere la carta e se necessario lasciare l’antina aperta; quando
i ramoscelli ardono si può chiudere l’antina.
Solo a fiamma ben avviata (presenza di un letto di brace e
combustione a regime) portare la regolazione dell’aria al MIN (vedi
fig.11) MAX per ottenere la potenza nominale, MIN per la
combustione lenta.
A mano a mano che il fuoco procede, aggiungere legna.
Comunque non sovraccaricare mai il termocamino di legna
(vedere i dati tecnici in tabella).
Tempo di
essiccamento
legna
(es.faggio)
Umidità
%
Potere
calorifico
Kcal/h
Appena tagliata
50
/
3 Mesi
40 2410
6 Mesi
35
2700
9 Mesi
30
2900
12 Mesi
25
3150
15 Mesi
20
3400
18 Mesi
15
3710
21 Mesi
10
3980
Figura 9 – Resa calorica del legno (es. faggio) in
rapporto all’umidità contenuta.
Figura 10 - Registro dell’aria