Casio fx-3950P Manuale d'uso
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un’etichetta (ad esempio Lbl 1, che viene utilizzata nell’esempio seguente)
all’inizio della parte che si desidera ripetere, e terminare la parte ripetuta
con un comando di salto incondizionato (Goto 1, nell’esempio).
• Esempio: Usare la formula di Heron per eseguire una serie di calcoli per
determinare l’area di triangoli per i quali è fissata la lunghezza del lato A,
e sono variabili le lunghezze dei lati B e C.
Programma
?→A: Lbl 1: ?→B: ?→C: (A + B + C) ÷ 2→D
^D × (D – A) × (D – B) ×
(D – C): Ans
^Goto 1
kSalto condizionato usando un operatore
relazionale
È possibile usare operatori relazionali, in modo che l’esecuzione del
programma compara due valori, e quindi decide quale processo deve
essere eseguito sulla base della relazione tra i due valori.
• Esempio: Per creare un programma che calcola il totale di una serie di
valori introdotti, con la condizione che il calcolo viene concluso
ogniqualvolta si introduce zero.
Programma
0→B: Lbl 1: ?→A: A = 0 S Goto 2: B + A →B: Goto 1: Lbl 2: B
1
2
Istruzione1 Istruzione 2
3
1 Assegna 0 alla variabile B.
2 Assegna il valore introdotto alla variabile A.
3 Se A = 0 è vero, viene eseguita l’Istruzione 1 (Goto 2). Se è falso,
l’esecuzione avanza all’Istruzione 2 senza eseguire l’Istruzione 1.
u Note sugli operatori relazionali
• Gli operatori relazionali che è possibile utilizzare in un programma sono:
=, G, >, >.
• Un’operazione relazionale che risulta vera riporta un valore di 1, mentre
un’operazione relazionale falsa riporta un valore di 0. Ad esempio,
eseguendo 3 = 3 riporterà un risultato di 1, mentre 1 > 3 riporta un
risultato di 0.