Creo variable print specification – Xerox DocuColor 7000AP-8000AP con Xerox CX Print Server-14916 Manuale d'uso
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Capitolo 7—Flusso di lavoro VI
Creo Variable Print Specification
Creo Variable Print Specification è il linguaggio formale sviluppato
dalla Creo, finalizzato alla produzione efficiente di documenti VI.
Creo Variable Print Specification è esauriente e può specificare una
gamma completa di documenti VI. Esso fornisce inoltre i mezzi per
una efficiente implementazione, nonché per una rapida ed efficace
elaborazione e memorizzazione dei dati prima della stampa.
Un processo Variable Print Specification è costituito dai seguenti componenti:
•
Opuscolo
Copia personalizzata di un documento all’interno di una singola
sessione di stampa dove le pagine e/o gli elementi all’interno di una
pagina possono variare da opuscolo a opuscolo.
•
Job secondario
Tutte le copie di un documento specifico, ad esempio un libro,
un depliant o un volantino, in una singola sessione di stampa. Sul CX
Print Server i job secondari possono essere cancellati, archiviati
o ristampati in qualsiasi momento. è possibile conservare gli elementi
riutilizzabili per sessioni future. Gli elementi riutilizzabili vengono
memorizzati in cache in un’altra posizione, pertanto vengono
cancellati solo i dati univoci, che sono incorporati nel processo.
•
Elementi riutilizzabili
Entità grafiche autonome che possono essere disegni al tratto, testo,
immagini rasterizzate o una combinazione di questi tipi. Gli elementi
riutilizzabili sono rappresentati in PostScript e possono essere archiviati
come file EPS, quando necessario. Gli elementi riutilizzabili comprendono
istruzioni di ritaglio e adattamento, nonché dati di immagine.
Gli elementi riutilizzabili possono essere usati ripetutamente in pagine,
opuscoli e job differenti. In CX Print Server, tutti gli elementi riutilizzabili
sono elaborati una volta e messi in cache come elementi RTP per un
utilizzo successivo. Essi possono essere riutilizzati sia all’interno dello stesso
processo secondario che in ulteriori sessioni di processi secondari.
•
Elementi in linea
Le informazioni esclusive vengono ricavate da un database e incorporate
nel job secondario. Per i singoli opuscoli, questi dati vengono stampati
solo una volta.
Nota: Le immagini a scala di grigi TIFF ed EPS create in applicazioni CMYK
(ad esempio Adobe PhotoShop) sono considerate correttamente come
bianco e nero anziché a colori sia nello CX Print Server che nel calcolo di
fatturazione della Stampante digitale DocuColor 8000AP.