Tcp (transmission control protocol), Udp (user datagram protocol), Indirizzo ip – HP Serie stampanti multifunzione HP Color LaserJet CM1015CM1017 Manuale d'uso
Pagina 128: Configurazione dei parametri ip, Dhcp (dynamic host configuration protocol), Bootp, Dhcp (dynamic host configuration protocol) bootp

TCP (Transmission Control Protocol)
TCP gestisce la suddivisione dei dati in pacchetti e la ricombinazione degli stessi una volta arrivati a
destinazione fornendo un servizio di trasmissione orientato alla connessione, garantito e affidabile su
un altro nodo appartenente alla rete. Quando i pacchetti di dati arrivano a destinazione, TCP calcola
una somma di controllo per ogni pacchetto per verificare che i dati non siano danneggiati. Se i dati nel
pacchetto sono stati danneggiati durante la trasmissione, TCP elimina il pacchetto e richiede che venga
inviato nuovamente.
UDP (User Datagram Protocol)
UDP fornisce dei servizi simili a TCP. Tuttavia, UDP non conferma la ricezione dei dati e supporta
transazioni di richiesta/risposta senza affidabilità o garanzia di consegna. UDP viene utilizzato quando
conferma e affidabilità non sono necessarie, ad esempio durante un'operazione di "rilevamento
trasmissione".
Indirizzo IP
Ogni host (workstation o nodo) su una rete IP richiede un indirizzo IP univoco per ogni interfaccia di
rete. Si tratta di un indirizzo software che viene utilizzato per identificare la rete e gli host specifici della
stessa. Ogni indirizzo IP può essere suddiviso in due parti separate: la parte rete e la parte host. È
possibile che un host richieda al server un indirizzo IP dinamico a ogni avvio della periferica, ad esempio
utilizzando DHCP e BOOTP.
Nota
Quando si assegnano gli indirizzi IP, si consiglia sempre di consultare l'amministratore
responsabile. L'impostazione di un indirizzo errato potrebbe disattivare altre apparecchiature che
operano sulla rete o interferire con le comunicazioni.
Configurazione dei parametri IP
È possibile configurare i parametri TCP/IP (ad esempio l'indirizzo IP, la maschera di sottorete, il gateway
predefinito) manualmente nella periferica MFP (ad esempio attraverso il server Web incorporato e il
software di gestione HP) oppure è possibile scaricarli automaticamente utilizzando DHCP o BOOTP
ogni volta che viene accesa la periferica MFP.
Quando è accesa, una nuova periferica MFP che non è in grado di recuperare un indirizzo IP valido
dalla rete assegna automaticamente a se stessa un indirizzo IP predefinito. Tale indirizzo varia a
seconda del tipo di rete a cui è collegata la periferica MFP. In una rete privata di piccole dimensioni
viene utilizzata una tecnica denominata indirizzamento "link-local" per assegnare un indirizzo IP univoco
nell'intervallo compreso tra 169.254.1.0 e 169.254.254.255, che dovrebbe essere valido. L'indirizzo IP
configurato sulla periferica MFP può essere individuato consultando la pagina di configurazione di rete.
DHCP (Dynamic Host Configuration Protocol)
DHCP consente a un gruppo di periferiche di utilizzare una serie di indirizzi IP gestiti da un server DHCP.
La periferica o l'host invia una richiesta al server e, se è disponibile un indirizzo IP, il server lo assegna
alla periferica.
BOOTP
BOOTP è un protocollo bootstrap utilizzato per scaricare i parametri di configurazione e le informazioni
host da un server di rete. BOOTP utilizza UDP per il trasporto. Affinché le periferiche vengano avviate
e carichino le informazioni sulla configurazione nella RAM, devono comunicare attraverso il protocollo
BOOTP in un rapporto client/server.
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Capitolo 11 Impostazione e amministrazione di rete (HP Color LaserJet CM1017 MFP)
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