Esposizione all’ossigeno – SUUNTO D9 Manuale d'uso
Pagina 119

117
IMMERSIONI IN ALTITUDINE
La pressione atmosferica diminuisce con l’aumentare dell’altitudine. Quando ci si re-
ca in altitudine, la pressione atmosferica, diminuisce, il fi sico umano si trova quindi in
condizione di sovrasaturazione da azoto nei confronti della nuova pressione ambien-
te alla qual è esposto. Il sovrappiù d’azoto è, col tempo, progressivamente rilasciato
dal fi sico fi no a raggiungere gradualmente la saturazione conforme alla pressione am-
biente. È preferibile, prima di immergersi, attendere di aver raggiunto la completa ac-
climatazione all’altitudine o, al limite, almeno tre ore.
Prima di un’immersione in quota è necessario impostare il computer secondo il corret-
to Settore, A0÷A2, in modo che il calcolo sia conforme alla reale altitudine. La massi-
ma pressione parziale ammessa dal modello matematico è ridotta conformemente al-
la riduzione della pressione ambiente. La curva di sicurezza che n’è notevolmente più
restrittiva.
INTERVALLO DI SUPERFICIE
Il computer richiede un intervallo di superfi cie di almeno 5 minuti tra due immersioni,
diversamente considererà le due come un’unica, sommando i tempi di permanenza e
calcolando saturazione e desaturazione come in unica immersione continua.
10.3. ESPOSIZIONE ALL’OSSIGENO
I calcoli relativi all’esposizione all’ossigeno sono basati su principi e tabelle relative al-
l’esposizione all’O2 oggi largamente accettate. In aggiunta a ciò il computer utilizza
svariati metodi per il calcolo dell’esposizione all’ossigeno: