Domande e risposte – Ivoclar Vivadent Telio Lab - CAD v.1 Manuale d'uso
Pagina 43

Domande e risposte
Quali sono le particolarità di Telio Lab?
– Telio Lab è particolarmente adatto per Telio
CAD e Telio CS in termini di colore e materiale.
– Telio Lab viene lavorato esclusivamente nella
tecnica con polimerizzazione a freddo.
– Telio Lab può essere lavorato nella tecnica
d’iniezione (fase fluida modificata).
I componenti Telio Lab sono compatibili con
altri componenti resinosi a base di PMMA?
No.
La combinazione dei singoli componenti di Telio
Lab è predisposta in modo tale da ottenere pro-
prietà di lavorazione, colorazione e materiale ideali.
L’uso in associazione ad altre resine a base di
PMMA e componenti Telio Lab comporta una
variazione delle proprietà di lavorazione, come
pure caratteristiche di colorazione e del materiale
non ottimali.
Telio Lab può essere utilizzato come materiale
di rivestimento per provvisori a lungo termine
con supporto metallico?
Sì, tuttavia è necessario attenersi alle linee guida
per la lavorazione seguenti:
– l'armatura di metallo deve essere strutturata in
forma anatomica rimpicciolita e deve essere
assolutamente dotata di ritenzioni meccaniche.
– La superficie di metallo deve essere sabbiata
con Al
2
O
3
nella grana di 100 µm a una pressio-
ne di 2–4 bar e, successivamente, i residui di
abrasivo devono essere eliminati dall'armatura
picchiettandola e non utilizzando getti di
vapore o soffiando aria.
– Iniziare immediatamente l’applicazione di
SR Link. Applicare SR Link con un pennello
monouso pulito e lasciarlo agire per 3 minuti.
– Miscelare Telio Lab Opaquer con Telio Lab
Opaquer fino a ottenere una consistenza fluida
e lasciare riposare coperto per ca. 2–3 minuti.
Successivamente, ricoprire l’armatura o lo
scheletrato.
– Controllare l’indurimento con uno strumento,
prima di proseguire le ulteriori fasi di lavoro.
– Lo spessore minimo di Telio Lab ammonta in
generale a 1,5 mm!
Telio Lab può essere applicato direttamente
nella bocca del paziente?
Il contatto diretto di materiale non polimerizzato
nell’area intraorale è controindicato.
Telio Lab può essere caratterizzato con super-
colori fotoindurenti?
Sì, ma solo se successivamente viene rivestito.
Se i supercolori si trovano in superficie, vengono
asportati con la lucidatura. Sabbiare la superficie
con Al
2
O
3
puro nella grana di 100 µm a una pres-
sione di 2 bar e detergere. Applicare Telio Lab Cold
Liquid con un pennello e lasciarlo agire per almeno
2 minuti, fino a un massimo di 4 minuti. Applicare
quindi SR Composiv sulla superficie così preparata.
Lo spessore dello strato deve essere compreso tra
un minimo di 0,2 e un massimo di 0,5. Il tempo di
lavorazione è di ca. 3 minuti. Successivamente,
fotopolimerizzare con Spectramat per 4 minuti o
con Lumamat 100 per 11 minuti (P2). In caso di
apparecchi per fotopolimerizzazione diversi, osser-
vare le indicazioni del produttore.
Telio Lab e Telio CAD possono essere rivestiti
e/o caratterizzati con masse fotoindurenti?
– Telio Lab e Telio CAD possono essere rivestiti
con materiali fotoindurenti. Le paste Telio Lab
LC Transpa insieme a SR Composiv come
adesivo tra la resina a base di PMMA e il
materiale di rivestimento in composito sono
idonee alla individualizzazione estetica del terzo
incisale nei restauri di denti anteriori.
– Le controindicazioni sono rivestimenti occlusali
di molari. Lo spessore dello strato non deve
superare 1,5 mm.
In
fo
rm
a
z
io
n
i
43