EVCO EVK004N9 Manuale d'uso
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Evco S.p.A. • Codice 104K004I05 • pag. 3/7
LED multifunzione
il parametro u1 è impostato a 0 (ovvero l’utenza
gestita dalla quarta uscita è la luce della cella)
se è acceso, la luce della cella sarà stata accesa in modo
manuale
se lampeggia, la luce della cella sarà stata accesa in modo
remoto (parametro i0)
il parametro u1 è impostato a 1, 4, 5, 6 o 7
se è acceso, l’utenza gestita dalla quarta uscita sarà accesa
il parametro u1 è impostato a 2 (ovvero l’utenza
gestita dalla quarta uscita è l’uscita ausiliaria)
se è acceso, l’uscita ausiliaria sarà stata accesa in modo
manuale
se lampeggia, l’uscita ausiliaria sarà stata accesa in modo
remoto (parametro i5)
il parametro u1 è impostato a 3 (ovvero l’utenza
gestita dalla quarta uscita è il compressore 2)
se è acceso, il compressore 2 sarà acceso
se lampeggia, sarà in corso il ritardo del compressore 2
(parametro C9)
CODICE SIGNIFICATO
Loc
la tastiera e/o il setpoint di lavoro sono bloccati (parametro
r3); si veda il paragrafo 2.13
- - - -
la grandezza da visualizzare non è disponibile (ad esempio
perchè la sonda è assente)
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ALLARMI
7.1
Allarmi
CODICE SIGNIFICATO
AL
Allarme di temperatura di minima (allarme HACCP)
Rimedi:
• verificare la temperatura associata all’allarme
• si vedano i parametri A0, A1 e A2
Principali conseguenze:
• se il parametro A0 è impostato a 0 o se il parametro P4 è
impostato a 1 e il parametro A0 è impostato a 2, lo stru-
mento memorizzerà l’allarme
• se il parametro u1 è impostato a 4, l’uscita di allarme ver-
rà attivata
AH
Allarme di temperatura di massima (allarme HACCP)
Rimedi:
• verificare la temperatura associata all’allarme
• si vedano i parametri A3, A4 e A5
Principali conseguenze:
• se il parametro A3 è impostato a 0 o se il parametro P4 è
impostato a 1 e il parametro A3 è impostato a 1, lo stru-
mento memorizzerà l’allarme
• se il parametro u1 è impostato a 4, l’uscita di allarme ver-
rà attivata
id
Allarme ingresso micro porta (allarme HACCP)
Rimedi:
• verificare le cause che hanno provocato l’attivazione del-
l’ingresso
• si vedano i parametri i0, i1 e i4
Principali conseguenze:
• l’effetto stabilito con il parametro i0
• se il parametro i4 è impostato a 1, lo strumento memoriz-
zerà l’allarme, a condizione che il parametro i2 non sia
impostato a -1
• se il parametro u1 è impostato a 4, l’uscita di allarme ver-
rà attivata
PF
Allarme interruzione dell’alimentazione (allarme HACCP)
Rimedi:
• verificare le cause che hanno provocato l’interruzione del-
l’alimentazione
• premere un tasto
Principali conseguenze:
• lo strumento memorizzerà l’allarme; si veda anche il para-
metro AA
• se il parametro u1 è impostato a 4, l’uscita di allarme ver-
rà attivata; la pressione del tasto provocherà anche la
disattivazione dell’uscita di allarme
iA
Allarme ingresso multifunzione (solo se il parametro P4 è
impostato a 3)
Rimedi:
• verificare le cause che hanno provocato l’attivazione del-
l’ingresso
• si vedano i parametri i5 e i6
Principali conseguenze:
• se il parametro i5 è impostato a 4, lo strumento continue-
rà a funzionare regolarmente
• se il parametro i5 è impostato a 5, il comp. verrà spento
• se il parametro u1 è impostato a 4, l’uscita di allarme ver-
rà attivata
iSd
Allarme strumento bloccato (solo se il parametro P4 è im-
postato a 3)
Rimedi:
• verificare le cause che hanno provocato l’attivazione del-
l’ingresso multifunzione
• spegnere e riaccendere lo strumento o interrompere l'ali-
mentazione
• si vedano i parametri i5, i6, i7, i8 e i9
Principali conseguenze:
• i regolatori verranno spenti
• se il parametro u1 è impostato a 4, l’uscita di allarme ver-
rà attivata
COH
Allarme condensatore surriscaldato (solo se il parametro P4
è impostato a 3)
Rimedi:
• verificare la temperatura del condensatore
• si veda il parametro C6
Principali conseguenze:
• se il parametro u1 è impostato a 4, l’uscita di allarme ver-
rà attivata
CSd
Allarme compressore bloccato (solo se il parametro P4 è
impostato a 3)
Rimedi:
• verificare la temperatura del condensatore
• spegnere e riaccendere lo strumento: se alla riaccensione
la temperatura del condensatore è ancora al di sopra di
quella stabilita con il parametro C7, sarà necessario
disconnettere l’alimentazione e pulire il condensatore
• si veda il parametro C7
Principali conseguenze:
• il compressore e il ventilatore dell’evaporatore verranno
spenti
• se il parametro u1 è impostato a 4, l’uscita di allarme ver-
rà attivata
Quando la causa che ha provocato l’allarme scompare, lo strumento
ripristina il normale funzionamento, salvo per i seguenti allarmi:
• l’allarme interruzione dell’alimentazione (codice “PF”) che necessita
della pressione di un tasto; se il parametro u1 è impostato a 4 (ovvero
l’utenza gestita dalla quarta uscita è l’uscita di allarme), la pressione
del tasto provocherà anche la disattivazione dell’uscita di allarme
• l’allarme strumento bloccato (codice “iSd”) che necessita dello spe-
gnimento dello strumento o dell’interruzione dell’alimentazione
• l’allarme compressore bloccato (codice “CSd”) che necessita dello
spegnimento dello strumento o dell’interruzione dell’alimentazione.
8
DIAGNOSTICA INTERNA
8.1
Diagnostica interna
CODICE SIGNIFICATO
Pr1
Errore sonda cella
Rimedi:
• si veda il parametro P0
• verificare l’integrità della sonda
• verificare il collegamento strumento-sonda
• verificare la temperatura della cella
Principali conseguenze:
• l’attività del comp. dipenderà dai parametri C4 e C5
• lo sbrinamento non verrà mai attivato
• se il parametro u1 è impostato a 4, l’uscita di allarme ver-
rà attivata
• se il parametro u1 è impostato a 5 o 6, la quarta uscita
verrà disattivata
Pr2
Errore sonda evaporatore
Rimedi:
• gli stessi del caso precedente ma relativamente alla son-
da evaporatore
Principali conseguenze se il parametro P4 è impostato a 0,
1, 2 o 3:
• se il parametro P3 è impostato a 1, lo sbrinamento durerà
il tempo stabilito con il parametro d3
• se il parametro P3 è impostato a 1 e il parametro d8 è
impostato a 2, lo strumento funzionerà come se il para-
metro d8 fosse impostato a 0
• se il parametro F0 è impostato a 3 o 4, lo strumento fun-
zionerà come se il parametro fosse impostato a 2
• se il parametro u1 è impostato a 4, l’uscita di allarme ver-
rà attivata
Principali conseguenze se il parametro P4 è impostato a 4
e se il parametro d10 è impostato a 0:
• gli stessi del caso precedente
Principali conseguenze se il parametro P4 è impostato a 4
e se il parametro d10 è impostato a 1:
• la sonda ausiliaria (sonda air off) funzionerà come sonda
evaporatore
• la temperatura di fine sbrinamento dipenderà dal para-
metro d11
• se il parametro F0 è impostato a 3 o 4, lo strumento fun-
zionerà come se il parametro fosse impostato a 2
• se il parametro u1 è impostato a 4, l’uscita di allarme ver-
rà attivata
Pr3
Errore sonda ausiliaria (solo se il parametro P4 è impostato
a 1, 2 o 4)
Rimedi:
• gli stessi del caso precedente ma relativamente alla son-
da ausiliaria
Principali conseguenze se il parametro P4 è impostato a 1
o 2:
• se il parametro u1 è impostato a 4, l’uscita di allarme ver-
rà attivata
Principali conseguenze se il parametro P4 è impostato a 4:
• l’attività del compressore dipenderà dai parametri C4 e
C5
• lo sbrinamento non verrà mai attivato
• se il parametro u1 è impostato a 4, l’uscita di allarme ver-
rà attivata
rtc
Errore orologio
Rimedi:
• impostare nuovamente la data e l’ora
Principali conseguenze:
• se il parametro d8 è impostato a 3, lo strumento funzio-
nerà come se il parametro fosse impostato a 0
• le funzioni legate alla data e all’ora non saranno disponi-
bili (Energy Saving, HACCP, ecc ...)
• se il parametro u1 è impostato a 4, l’uscita di allarme ver-
rà attivata
Quando la causa che ha provocato l’allarme scompare, lo strumento
ripristina il normale funzionamento, salvo per l’errore orologio (codice
“rtc”) che necessita dell’impostazione della data e dell’ora.
9
DATI TECNICI
9.1
Dati tecnici
Contenitore: autoestinguente grigio.
Grado di protezione del frontale: IP 65.
Connessioni (use copper conductors only): morsettiere a vite
(alimentazione, ingressi e uscite), connettore a 6 poli (porta seriale; su
richiesta), connettore a 4 poli (all’indicatore remoto; su richiesta);
morsettiere estraibili a molla (alimentazione, ingressi e uscite) su richie-
sta.
Temperatura di impiego: da 0 a 55 °C (da 32 a 131 °F,
10 ... 90% di umidità relativa senza condensa).
Alimentazione: 12 VCA/CC (o 12-24 VCA/CC), 50/60 Hz, 3,5 VA
(approssimativi) o 115 ... 230 VCA, 50/60 Hz, 5 VA (approssimativi).
Se lo strumento viene alimentato a 115 ... 230 VCA, proteggere l’ali-
mentazione con un fusibile da 250 V, 1.25 A, 6.7 I2t.
Classe di isolamento: 2.
Mantenimento dei dati dell’orologio in mancanza dell’ali-
mentazione: 24 h con batteria carica.
Tempo di carica della batteria: 2 min senza interruzioni (la batte-
ria viene caricata dall’alimentazione dello strumento).
Buzzer di allarme: su richiesta.
Ingressi di misura: 2 (sonda cella e sonda evaporatore) per sonde
PTC/NTC/Pt 1000.
Ingressi digitali: 1 (micro porta) per contatto NA/NC (contatto pu-
lito, 5 V 1 mA); quarto ingresso configurabile per ingresso di misura
(sonda display, sonda condensatore o sonda air off, per sonde
PTC/NTC/Pt 1000) o ingresso digitale (multifunzione, contatto pulito,
5 V 1 mA).
Campo di misura: da -50,0 a 150,0 °C (da -50 a 300 °F) per sonda
PTC, da -40,0 a 105,0 °C (da -40 a 220 °F) per sonda NTC, da -100 a
150,0 °C (da -145 a 300 °F) per sonda Pt 1000.
Risoluzione: 0,1 °C/1 °C/1 °F.
Uscite digitali: 4 relè:
• relè compressore: 16 A res. @ 250 VCA, 5 FLA,
30 LRA (contatto in scambio)
• relè sbrinamento: 8 A res. @ 250 VCA, 2 FLA,
12 LRA (contatto in scambio)
• relè ventilatore dell’evaporatore: 8 A res. @
250 VCA, 2 FLA, 12 LRA (contatto NA)
• quarta uscita: 8 A res. @ 250 VCA, 2 FLA,
12 LRA (contatto in scambio).
La corrente massima consentita sui carichi è di 10 A.
Porta seriale: porta per la comunicazione con il sistema di
supervisione (attraverso un’interfaccia seriale, via TTL, con protocollo di
comunicazione MODBUS) o con la chiave di programmazione; su ri-
chiesta.
Altre porte di comunicazione: porta per la comunicazione con
l’indicatore remoto; su richiesta.
PT • 46/10