Impostazioni operative e di configurazione -2 – Physio-Control LIFEPAK CR Plus Manuale d'uso
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Istruzioni per l'uso dei defibrillatori LIFEPAK CR Plus e LIFEPAK EXPRESS
Impostazioni operative del defibrillatore
IMPOSTAZIONI OPERATIVE E DI CONFIGURAZIONE
I defibrillatori LIFEPAK CR Plus e LIFEPAK EXPRESS hanno diverse impostazioni operative.
Le impostazioni variano dalla definizione dell’ora e della data utilizzate dal defibrillatore, alla sequenza
energia e al protocollo degli shock somministrati. Questo gruppo di impostazioni operative rappresenta
le impostazioni di configurazione del defibrillatore.
Nella Tabella 6-1 sono riportate le impostazioni operative di configurazione, vengono descritte
impostazioni e possibili opzioni e vengono riportati i valori di default preimpostati. Tali configurazioni
sono impostate in base alle esigenze del cliente.
Tabella 6-1
Impostazioni operative
Impostazioni operative
Descrizione
Impostazione di default
ID dispositivo
Ad ogni defibrillatore viene assegnato un identificativo
unico per monitorarne l’ubicazione. Quando si trasferiscono
dati di eventi dal defibrillatore ad un PC, l’identificativo
del defibrillatore sarà incluso nei dati trasferiti.
Numero di serie
Sequenza energia
La sequenza energia definisce i livelli di energia
utilizzati dal defibrillatore.
Le opzioni relative al livello di energia sono: 150, 175,
200, 225, 250, 275, 300, 325, 360.
Livello 1 – 200 Joule
Livello 2 – 300 Joule
Livello 3 – 360 Joule
Protocollo energia
Il protocollo energia determina le modalità di
somministrazione di shock consecutivi da parte
del defibrillatore. Vi sono due opzioni per questa
impostazione: flessibile o fissa.
Per “sequenza flessibile” si intende che l’energia
somministrata per uno shock aumenta solo se l’analisi
immediatamente successiva ad uno shock determina
un’altra decisione di
SHOCK CONSIGLIATO!
. Se ad
esempio la sequenza energia del defibrillatore è stata
configurata come sequenza flessibile su 200, 300, 360,
significa che l’energia somministrata per il primo
shock è pari a 200 joule. Se l’aritmia termina con
la somministrazione del primo shock e l’analisi
successiva determina la decisione
SHOCK NON
CONSIGLIATO
, l’energia non aumenterà per lo shock
successivo. Tuttavia, se l’aritmia non termina
con la somministrazione del primo shock e l’analisi
successiva determina la decisione di
SHOCK CONSIGLIATO
,
l’energia aumenterà passando a 300 joule e così via.
Per “sequenza fissa” si intende che l’energia
somministrata dopo il primo shock di 200 joule aumenta
da 200 a 300 e poi a 360 joule, indipendentemente dal
ritmo ECG post-shock e dall’analisi successiva.
Flessibile
Tempo di RCP 1
Tempo di RCP 2
Le impostazioni Tempo di RCP 1 e Tempo di RCP 2
definiscono l’intervallo di tempo per l’esecuzione della
RCP dopo una decisione di shock consigliato o di
shock non consigliato.
Le selezioni possibili per il tempo di RCP 1 e 2 sono
15, 30, 45, 60, 90, 120 e 180 secondi.
Tempo di RCP
1–120 sec.*
Tempo di RCP
2–120 sec.*
*L’impostazione di default per arabo, finlandese, islandese e sloveno è 60 sec.