VEGA VEGASON 54V…56V Manuale d'uso
Pagina 48

48
VEGASON 54V … 56V
Messa in servizio - Regolazione col PC al VEGAMET
• Cliccate su „
OK“ e vi appare la finestra
principale del menù.
Attenzione prima di procedere alla
configurazione, sappiate che:
gli elaboratori vengono forniti con una
configurazione di laboratorio, eseguita in base
al tipo di sensore ordinato con l’elaboratore,
quindi alla voce menù „
Configurazione“, non
dovete in linea di massima eseguire
impostazioni e potete passare direttamente al
menù „
Parametrizzazione“. Se per caso il
vostro elaboratore non é stato preconfigurato,
seguite prima le istruzioni del paragrafo
„
Configurazione“ e proseguite poi con le
istruzioni del paragrafo„
Parametrizzazione“.
La messa in servizio di un sistema di misura
(costituito da un sensore e dall’elaboratore
VEGAMET o dalla centrale di elaborazione
VEGALOG) segue sempre lo stesso
procedimento, sia che che si proceda alla
regolazione col software di servizio VVO, sia
con l’elaboratore:
- creare prima di tutto un punto di misura nel
menù „
Configurazione“, quindi configurare
un sistema di misura, poi
- procedere alla parametrizzazione del
sensore nel menù „
Dati dell’apparecchio“
Configurazione
La messa il servizio del sistema di misura
richiede due procedure: la „Configurazione“ e
la „Parametrizzazione“
Configurazione
Eseguire la „Configurazione“ significa
procedere alle impostazioni di base del
VEGAMET, al quale comunicate, fra le altre
cose, il tipo di misura (livello, altezza, distanza
… ), i nomi dei punti di misura e il canale
d’ingresso. La configurazione corrisponde
praticamente ad un cablaggio elettronico e alla
descrizione del VEGAMET. In breve definisce
quale sensore, dove e perché.
Parametrizzazione
Dopo la configurazione, parametrate ogni
singolo sensore, eseguite cioé la taratura in
base al relativo campo di lavoro e impostate il
vero e proprio tipo d’impiego. A questo scopo
comunicate dapprima al sensore le distanze di
livello corrispondenti a „vuoto“ e a „pieno“.
Questa operazione viene definita taratura.
Scegliete quindi la grandezza di misura
(volume, massa… ) e l’unità di misura (m
3
, gal,
litri… ) riferiti al valore impostato. Nel
sottomenù „Adeguamento del sensore“
comunicate all’elettronica le caratteristiche di
misura vere e proprie: per es. improvvise
variazioni di livello, formazione di schiuma,
sovrapposizioni di gas, materiale in pezzatura
o sostanza liquida.