Uso delle applicazioni postscript – Konica Minolta bizhub PRO C500 Manuale d'uso
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Uso delle applicazioni PostScript
Questo capitolo fornisce delle indicazioni per l’uso delle applicazioni in grado di
generare file
, come alcune applicazioni di impaginazione, di illustrazione ed
applicazioni per la manipolazione dei pixel. Per informazioni sull’uso di applicazioni
specifiche, vedere
“Gestione del colore in Adobe Photoshop”
del colore nelle applicazioni di impaginazione”
nelle applicazioni di illustrazione”
Uso delle applicazioni PostScript
La maggior parte delle applicazioni utilizzate per l’illustrazione, la manipolazione dei
e l’impaginazione è in grado di creare informazioni PostScript da inviare alla
stampante o da salvare su file PostScript. Illustrator, Photoshop, PageMaker,
QuarkXPress e Macromedia FreeHand sono tutte applicazioni PostScript.
Le applicazioni PostScript gestiscono il colore in diversi modi. La maggior parte di esse
consente di scegliere sia i
(immettendo le percentuali di cyan,
magenta, giallo e nero) che i
da un sistema per la gestione delle tinte
piatte, come PANTONE. Per la stampa composita, queste applicazioni inviano gli
equivalenti di quadricromia per le
sul Color Server. In alcune applicazioni,
è possibile inoltre selezionare i colori usando i modelli cromatici
o
altri modelli cromatici.
Generalmente, le applicazioni PostScript inviano le informazioni relative ai colori al
Color Server come dati CMYK. Fanno eccezione a questa regola le immagini RGB
importate nel documento che vengono inviate direttamente al Color Server (a meno
che non vengano specificate speciali impostazioni per la gestione del colore
nell’applicazione). Inoltre, alcune applicazioni PostScript che consentono di definire i
colori in RGB o in altri modelli cromatici possono anche inviare i dati sul Color Server
in quegli spazi colore.
Capitolo 4:
Gestione del
colore nelle
applicazioni
PostScript