Attenzione – HT instruments T2100 Manuale d'uso
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T2000-T2100
IT – 11
4.5.3. Metodi di misura resistenze su dispersori di terra
1. Premere il tasto multifunzione “
1” per più di 2 secondi per accendere lo strumento.
2. Verificare il messaggio “
OL
” a display ad indicare che lo strumento è pronto per
l’esecuzione delle misure.
3. Aprire il toroide (a display verrà mostrata la videata di Fig. 7) e inserire il dispersore in
misura e leggere il risultato a display.
In base alla tipologia di impianto presente fare riferimento ai casi di seguito riportati.
4.5.3.1. Sistemi multi-dispersori
Misura Resistenza di terra di 1 dispersore facente parte di un impianto di terra
Nel caso di un sistema di terra formato da molti dispersori in parallelo (es: tralicci di alta
tensione, sistemi di comunicazione, capannoni industriali, ecc…) tra loro collegati e ognuno
di loro con singolo riferimento a terra, il collegamento dello strumento può essere
schematizzato come indicato nella Fig. 9
Fig. 9: Collegamento dello strumento ad un sistema multi-dispersori
Lo strumento fornisce come misura la somma
R
R1 + R0
(1)
in cui:
R1 = resistenza dell’oggetto in misura
R0 = R2 // R3 // R4 = resistenza equivalente del parallelo tra le resistenza R2, R3, R4
ATTENZIONE
La relazione (1) è da ritenersi valida solo nelle condizioni di poter trascurare
l’effetto della “mutua influenza” tra i dispersori componenti il parallelo e cioè
con dispersori posti a
sufficiente distanza D tra loro (con D pari ad almeno
la 5 volte la lunghezza del singolo dispersore o 5 volte la massima
diagonale dell’impianto) in modo che essi non si influenzino reciprocamente
Nelle condizioni di validità della formula (1) il valore del parametro R0 è normalmente molto
più piccolo del parametro R1 e si commette un errore trascurabile supponendo R0
0.
In questo modo si può affermare che la resistenza misurata dallo strumento corrisponde
con alla resistenza del dispersore in prova comunque maggiorata e pertanto del tutto a
favore della sicurezza nell’ambito del coordinamento delle protezioni. La stessa procedura
può essere svolta spostando la pinza sugli altri dispersori componenti il parallelo al fine di
valutare i valori delle resistenza R2, R3 e R4.