GF Signet 2551 Magmeter Flow Sensor - Display Manuale d'uso
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2551 Magmeter
Il relay 3, a semiconduttori, può essere adoperato come un relay
elettromeccanico ma con una portata nominale di 0,2 A (200 mA) ed è adatto
particolarmente per applicazioni impulsive e carichi a bassa tensione.
I relay 1 e 2 sono di tipo elettromeccanico, con portata nominale di 5 A.
I relay 1 e 2 sono ideali per la commutazione di carichi ad alta tensione, come ad
esempio valvole e pompe alimentate a corrente alternata.
Quando vengono adoperati per la commutazione di carichi induttivi, i relay
elettromeccanici possono essere danneggiati dalla formazione di archi; Signet
raccomanda l’installazione di un ¿ ltro per prevenire tali danni.
3-8050.396
159 000 617
Filtro RC (per l’utilizzo con un relay)
Relay tipo 3:
a stato solido
Valori nominali:
50 mA a 30 V c.c., 50 mA a 42 V c.a.
Relay tipo 1 e 2: deviatore unipolare meccanico
Valori nominali:
5 A a 30 V c.c. max, 5 A a 250 V c.a. max
5.5 Cablaggio dei relay
Relay 1
Relay 2
NO1
NO2
NO3
NC1
NC2
NC3
C1
C2
C3
V+
V-
Relay 3
Alim. Aus.
Relay meccanici:
5 A a 250 V c.a.
5 A a 30 V c.c.
Relè 3, a stato solido:
50 mA max a 30 V c.c.
50 mA max a 42 V c.a.
Alimentazione ausiliaria
Da 9 a 24 V c.c.
0,4 A max
Legenda dei terminali dei relay
NO: normalmente aperto
NC: normalmente chiuso
C: comune
Note riguardanti l’applicazione: cablaggio dei relè
• I carichi a relè induttivi possono generare picchi transitori di tensione notevolmente superiori ai valori nominali dei contatti dei relè,
causando archi tra i contatti stessi e quindi la rapida usura dei relè. Signet raccomanda l’uso di un ¿ ltro RC, installato come illustrato qui.
• Il ¿ ltro kit (3-8050.396) è disponibile come componente accessorio. Vedere le informazioni per l’ordinazione sul retro di copertina.
• La garanzia Signet relativa al prodotto non copre eventuali danni ai relè dovuti a bruciature dei contatti.
3-8050.396
NO1
NO2
NO3
NC1
NC2
NC3
C1
C2
C3
V+
V-
AC-alimentato:
Pompe
Allarme lampade
Allarmi sonori
Miscelatori
120-240 VAC
De¿ nizione
Un carico induttivo è un dispositivo elettrico, in genere
consistente in un avvolgimento, per creare un campo
magnetico in grado di produrre lavoro meccanico quando il
dispositivo è energizzato.
Sono esempi di carichi induttivi i motori elettrici, i solenoidi
e i relè.
Eventuali transitori di alta tensione generati dai carichi di
questo tipo possono causare archi tra i contatti meccanici di
commutazione oppure possono danneggiare i contatti a stato
solido.
È necessario collegare il circuito di alimentazione ausiliaria per
azionare i relay e attivare la retroilluminazione del display. Tale
circuito è completamente isolato. Per l’alimentazione ausiliaria si
può adoperare il circuito di alimentazione dell’anello se la corrente
massima nominale è suf¿ ciente.