5 sbrinamento, 1 sbrinamento automatico della criocamera, 2 sbrinamento manuale della criocamera – Leica Biosystems CM1860/CM1860 UV Manuale d'uso
Pagina 52: Uso quotidiano dello strumento

52
Manuale d'istruzioni V1.4 – 10/2012
7.5 Sbrinamento
Sbrinare la criocamera significa in realtà sbrinare l’evaporatore per prevenire
una formazione eccessiva di brina. Durante lo sbrinamento, l’evaporatore
viene irrorato con del gas caldo. In pratica, la criocamera è priva di brina e
non necessita di sbrinamento.
L’acqua di condensa che è prodotta durante lo sbrinamento, si raccoglie in
un contenitore che è situato sul davanti al corpo del criostato.
Per fare in modo che l’acqua di condensa derivante dai cicli di
sbrinamento possa scorrere nel contenitore di scarti, e per evitare
il rischio di possibili contaminazioni, assicurarsi che durante l’uso
dello strumento il rubinetto del contenitore di scarti (2,
Fig. 54
) sia
aperto.
Chiudere il rubinetto solo per svuotare il contenitore di scarti!
Durante lo sbrinamento automatico della criocamera, lo scaffale di
congelamento rapido viene raffreddato. Tuttavia, l’elemento Peltier
è spento.
La massima durata di un ciclo di scongelamento è di 12 minuti.
Quando la criocamera raggiunge una temperatura di -5 °C, lo sbri-
namento si conclude automaticamente. Il congelamento si riattiva
automaticamente.
7.5.1 Sbrinamento automatico della criocamera
Un ciclo automatico di sbrinamento si svolge una volta in 24 ore.
L’ora del ciclo automatico di sbrinamento viene programmata tramite il
pannello di controllo 1 (
vedi punto 6.2.2
).
7.5.2 Sbrinamento manuale della criocamera
Per evitare uno sbrinamento inavvertito, l’attivazione di un ciclo
manuale di sbrinamento è confermata da un segnale acustico.
Il congelamento si riattiva automaticamente.
Oltre al ciclo automatico di sbrinamento programmabile, può essere attiva-
to secondo necessità un ciclo manuale di sbrinamento per la criocamera
(
vedi punto 6.2.6
).
7.
Uso quotidiano dello strumento