HP Controller RAID SATA a 6 porte HP Manuale d'uso
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Glossario 23
compresso
Array creato ma del quale, per qualche motivo, non è stata completata l’operazione di
generazione iniziale. Tutte le unità che lo compongono sono presenti e operative e tutti
i dati scritti nell’array sono protetti. Per ottimizzare l’array, eseguire un’attività di verifica
e correzione.
concatenamento
Unione di unità fisiche o logiche in ordine sequenziale.
Contenitore Vedere
array.
controllo di coerenza
in background
Controllo di coerenza eseguito come processo in background. Vedere anche comando
per controllo di coerenza.
danneggiato
Array ridondante, ad esempio array RAID 1 in cui si è verificato un errore in uno o
più membri. I dati rimangono intatti ma la ridondanza è compromessa. Ulteriori errori
causerebbero il malfunzionamento dell’array e la conseguente perdita dei dati.
dati dirty
Dati scritti nella cache ma non ancora spostati nella destinazione finale.
dimensioni degli stripe
Quantità di dati presente in ogni sezione di un array con striping.
disco
Piatto non rimovibile di un’unità disco rigido oppure supporto rimovibile utilizzato in
un’unità CD, floppy o Zip. Vedere anche ID disco, unità, disco rigido, unità disco rigido.
disco esterno
Disco precedentemente inizializzato in un altro controller SATA RAID. La firma RAID sul
disco consente al controller di identificare se il disco è stato inizializzato o no nel controller
al quale è attualmente collegato.
disco legacy
Disco contenente una tabella di partizione valida al momento del collegamento al controller.
Il disco viene gestito dal controller come array di dischi legacy quando è presente un
mapping uno-a-uno logico-a-fisico dell’array al disco.
disco rigido, unità
disco rigido
Unità di base del supporto di memorizzazione magnetico non volatile, non rimovibile.
Vedere anche unità.
errore
Stato di un array non ridondante in cui si è verificato un errore di una singola unità oppure
di un array ridondante in cui si sono verificati errori di più unità. Non è possibile accedere
a un array che si trovi in questo stato e i dati vengono persi.
espansione della
capacità in linea
Funzionalità dell’array che consente di aggiungere nuovi membri in qualsiasi momento
senza perdere i dati.
evento
Notifica o avviso proveniente dal sistema, che indica che è stata apportata una modifica.
failover automatico Vedere
unità di failover.
firma RAID
Area di ogni disco riservata per l’utilizzo da parte del controller RAID.
formattazione a
basso livello
Processo eseguito dal firmware dell’unità, tramite il quale viene rimosso completamente il file
system dal disco.
generazione
Inizializzazione in background di un array ridondante. L’array è completamente accessibile.
In un array RAID 1, i contenuti dell’unità principale vengono copiati in un’unità secondaria.
Vedere anche cancellazione.
hotspare
Unità disco rigido presente come membro dell’array ma non utilizzata per la
memorizzazione quotidiana dei dati. Viene invece riservata per l’utilizzo come unità di
sostituzione automatica nel caso di errore di un’altra unità dell’array. Esistono due tipi
di hotspare: gli hotspare globali, che consentono di proteggere ogni array per la cui
protezione dispongano di capacità sufficiente, e gli hotspare dedicati, che consentono
di proteggere solo l’array a cui vengono assegnati.
ID disco
Identificatore univoco del disco costituito da numero di canale, ID e LUN (canale:ID:LUN),
ad esempio 1:04:0. Vedere anche canale.