1 riempimento della pompa, 2 condizioni di esercizio particolari, 3 liquidi caricabili elettricamente – Richter RMI-B Series Manuale d'uso
Pagina 7: 4 identificazione, 5 controllo del senso di rotazione, Antideflagrante, Riempimento della pompa, Condizioni di esercizio particolari, Liquidi caricabili elettricamente, Identificazione

Series RMI-B monoblocco
Pagina 7
9470-305-it
Revisione 00
TM 8211
Edizione 04/2011
2.6 Condizioni particolari per la
protezione antideflagrante
Se le macchine vengono azionate in zone a rischio di
deflagrazione,
per
garantire
la
protezione
antideflagrante è assolutamente necessario applicare
le misure e seguire le indicazioni esposte ai capitoli
2.6.1 - 2.6.9.
2.6.1 Riempimento della pompa
Durante l'esercizio della pompa, lo spazio
interno della pompa a contatto con il liquido
trasportato deve essere sempre riempito con
tale liquido.
In questo modo si impedisce che si venga a creare
un'atmosfera esplosiva e si evita il pericolo di
esercizio a secco.
Nel caso che l’utente non sia in grado di assi-
curare questo, consigliamo di prendere ade-
guate misure di monitoraggio.
Anche tutti i circuiti ausiliari, di riscaldamento
e di raffreddamento devono essere riempiti
con il liquido corrispondente.
2.6.2 Condizioni di esercizio particolari
Nell’esecuzione standard della macchina, la
marmitta di separazione e i cuscinetti a stris-
ciamento vengono raffreddati e lubrificati da
un flusso di lavaggio.
Determinate proprietà del liquido trasportato (ad es.
otturazioni dovute a presenza di materiale solido, in-
tasamenti, presenza di bolle gassose ...) possono
provocare l'interruzione del flusso refrigerante e un
aumento di temperatura non ammesso. Occorre per-
tanto provvedere a misure di monitoraggio appropri-
ate. Vedi capitolo 5.6.
Per garantire un funzionamento sicuro della pompa
raccomandiamo una portata tra 0,3 e 1,1 Q
opt
. In caso
di esercizio al di fuori di questo range, occorre
assicurare
che,
conformemente
alla
curva
caratteristica della pompa, il valore massimo
ammesso per la portata non venga oltrepassato e che
ci si attenga alla massima temperatura di lavoro
ammessa in base a quanto esposto al capitolo 2.6.7.
Nel caso di una portata eccessiva, la pressione
differenziale davanti e dietro i cuscinetti a
strisciamento si può ridurre a tal punto da provocare
una lubrificazione difettosa o un esercizio a secco.
Nel caso di una portata eccessivamente ridotta, il
liquido, a causa dell'attrito, può scaldarsi al punto da
superare la temperatura superficiale massima
consentita
per
la
classe
di
temperatura
corrispondente.
Carico
eccessivo,
surriscaldamento,
mancata
osservanza dei dati di progettazione o scelta di un
giunto magnetico sbagliato, possono causare un
disinnesto del rotore interno ed esterno.
Questo avrebbe per conseguenza un’induzione di
correnti parassite sul rotore interno o esterno che a
sua volta porterebbe ad un aumento di temperatura
non ammesso.
Per rimediare a questo problema si devono prendere
le dovute misure di monitoraggio. Vedi capitolo 5.6.
Se si vuole evitare una lubrificazione difettosa o un
esercizio a secco dei cuscinetti a strisciamento, il va-
lore di NPSH dell'impianto (NPSHA) dovrebbe essere
di 0,5 m superiore al quello della pompa (NPSHR).
2.6.3 Liquidi caricabili elettricamente
In caso di impiego della pompa con liquidi caricabili
elettricamente (conduttività < 10-
8
S/m) quando la si
svuota occorre spurgare la pompa con gas inerte.
2.6.4 Identificazione
La sigla Ex apportata sulla pompa si riferisce
alla pompa propriamente detta. Per giunto
dell’albero, motore ed altri elementi comple-
mentari sono necessarie una dichiarazione di confor-
mità distinta e la relativa identificazione.
Esempio di sigla sulla pompa:
II2GD IIC TX X.
Se per il montaggio della pompa sono stati utilizzati
componenti non protetti contro l'esplosione (ad es.
motore, giunto albero) si raccomanda di rimuovere il
contrassegno Ex sulla pompa o su eventuali altri
componenti
o
di
rendere
il
contrassegno
irriconoscibile.
In questo caso la dichiarazione di conformità è valida
senza il contrassegno ATEX.
In caso di temperature superficiali che dipendono
principalmente dalle condizioni di utilizzo della pompa,
non si deve indicare nessuna classe di tem-peratura o
temperatura secondo la norma DIN EN 13463-1 se-
zione 9.3.
La classe di temperatura deve essere definita dal ge-
store secondo la capitolo 2.6.7 relativa ai limiti di
temperatura.
2.6.5 Controllo del senso di rotazione
Se anche durante la fase di installazione
sussiste pericolo di deflagrazione, il controllo
del senso di rotazione non deve essere mai
eseguito inserendo brevemente la pompa non riempi-
ta, se si vuole evitare un aumento di temperatura non
ammesso sui cuscinetti a strisciamento.
Si consiglia di eseguire il controllo del senso di
rotazione solo a pompa piena e utilizzando un
dispositivo di misurazione del campo rotante! Vedere
anche capitolo 6.1.2.