2 indirizzi ip e subnet mask, 3 configurazione rip, 4 multicast – Atlantis Land WEBSHARE A02-RA141-W54 Manuale d'uso
Pagina 44: Webshare 141w

WebShare 141W
A02-RA141-W54 Pag. 34
5.4.2 Indirizzi IP e Subnet Mask
Fare riferimento alla sezione “Indirizzi IP e Subnet Mask” nel capitolo Wizard
Setup.
5.4.3 Configurazione RIP
Il RIP (Routing Information Protocol) permette ad un Router di scambiare
informazioni di instradamento dei pacchetti con gli altri Routers. Il campo “RIP
Direction” controlla la spedizione e la ricezione di pacchetti RIP. Queste sono le
modalità operative:
3. Both - Il Router ADSL trasmetterà la sua tavola di instradamento
periodicamente e memorizzerà informazioni RIP che riceve.
4. In Only - Il Router ADSL non invierà pacchetti RIP ma accetterà tutti
pacchetti ricevuti.
5. Out Only - Il Router ADSL invierà pacchetti RIP ma scarterà i pacchetti
ricevuti.
6. None – Il Router ADSL non invierà pacchetti RIP ed ignorerà tutti i pacchetti
ricevuti.
Il campo “Dynamic Route” controlla il formato e il metodo di diffusione dei
pacchetti RIP che il Router ADSL invia (in ricezione riconosce entrambi le
configurazioni). Il protocollo RIP-1 è supportato universalmente, mentre il RIP-2
contiene maggiori informazioni. Il protocollo RIP-1 è adeguato per la maggior
parte delle reti, a meno che non si disponga di una topologia di rete insolita.
Sia il protocollo RIP-2B che il RIP-2M inviano informazioni in formato RIP-2,
l’unica differenza è che il primo utilizza il Broadcasting sulla Subnet mentre il
secondo utilizza il Multicast.
5.4.4 Multicast
Tradizionalmente i pacchetti IP vengono trasmessi in Unicast (1 trasmittente – 1
ricevente) oppure in Broadcast (1 trasmittente – tutta la rete). Il Multicast permette
di inviare pacchetti ad un gruppo definito di hosts sulla rete.
L’IGMP (Internet Group Multicast Protocol) è un protocollo utilizzato per stabilire
una relazione di appartenenza in un gruppo Muticast – non è utilizzato per
trasportare dati dell’utenza. L’IGMP versione 2 (RFC 2236) è un’implementazione
perticolare della versione 1 (RFC 1112) che resta ancora largamente utilizzata.
Per maggiori dettagli sull’interoperabilità tra i protocolli IGMP versione 1 e 2 è
possibile consultare le sezioni 4 e 5 dell’ RFC 2236. Gli indirizzi IP di classe D
sono utilizzati per identificare un gruppo di hosts e si trovano nel range da
224.0.0.0 a 239.255.255.255.