HT instruments SPEED418 Manuale d'uso
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Famiglia
400
IT - 85
In presenza di tensioni e correnti distorte le precedenti relazioni si modificano come segue:
Potenza attiva di fase:
(n=1,2,3)
)
(
I
V
P
n
k
n
k
n
k
k
n
cos
0
Potenza apparente di fase:
(n=1,2,3)
n
nN
n
I
V
S
Potenza reattiva di fase:
(n=1,2,3)
2
2
n
n
n
P
S
Q
Fattore di potenza di fase:
(n=1,2,3)
n
n
n
F
S
P
P
Fattore di potenza distorto
(n=1,2,3)
dPF
n
=cosf
1n
=
sfasamento fra le fondamentali di
tensione e corrente della fase n
Potenza attiva totale:
3
2
1
P
P
P
P
TOT
Potenza reattiva totale:
3
2
1
Q
Q
Q
Q
TOT
Potenza apparente totale:
2
2
TOT
TOT
TOT
Q
P
S
Fattore di potenza totale:
TOT
TOT
TOT
F
S
P
P
ove: V
kn
= valore efficace della k-esima armonica di tensione fra la fase n ed il neutro
I
kn
= valore efficace della k-esima armonica di corrente della fase n
f
kn
= angolo di sfasamento tra la k-esima armonica di tensione e la k-esima
armonica di corrente della fase n
14.10.1. Note
Va osservato che, a rigore, l’espressione della potenza reattiva di fase in regime non
sinusoidale non sarebbe corretta. Per intuire il perché può essere utile pensare che sia la
presenza di armoniche che la presenza di potenza reattiva producono, tra i vari effetti, un
incremento delle perdite di potenza in linea dovuto all’aumentare del valore efficace della
corrente. Con la relazione sopra il termine di incremento di perdite di potenza dovuto alle
armoniche viene sommato algebricamente a quello introdotto dalla presenza di potenza
reattiva. In realtà, anche se i due fenomeni concorrono a causare un aumento di perdite in
linea, non è affatto vero in generale che queste cause di perdita di potenza siano in fase
fra loro e quindi sommabili algebricamente. La relazione di cui sopra è giustificata dalla
relativa semplicità di calcolo della stessa e dalla relativa discrepanza fra il valore ottenuto
utilizzando questa relazione ed il valore reale.
Va osservato inoltre come nel caso di sistema elettrico con armoniche, venga individuato
l’ulteriore parametro denominato fattore di potenza distorto (dPF). In pratica questo
parametro rappresenta il valore limite teorico raggiungibile dal fattore di potenza qualora si
riuscissero ad eliminare completamente tutte le armoniche dal sistema elettrico.
14.10.2.
Convenzioni sulle potenze e fattori di potenza
Per quanto riguarda il riconoscimento del tipo di potenza reattiva, del tipo di fattore di
potenza e del verso della potenza attiva si applicano le convenzioni riportate nel seguente
schema dove gli angoli indicati sono quelli di sfasamento della corrente rispetto alla
tensione (es nel primo quadrante la corrente è in anticipo da 0° a 90° rispetto alla
tensione):