Watlow EZ-ZONE PM Manuale d'uso
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Regolatore di limite Watlow EZ-ZONE
®
PM
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Capitolo 4 - Pagina iniziale
operazioni. Individuare la colonna identificata
nell'intestazione come Modbus e verificare che
l'elenco contenga il registro 360. Poiché questo è un
parametro di tipo float, è in pratica rappresentato
dai registri 360 (byte ordine basso) e 361 (byte ordine
alto). Dato che la specifica Modbus non indica quale
registro è di ordine alto o basso, Watlow fornisce
all'utente la possibilità di scambiare questo ordine
(pagina di configurazione, menu Com) dal valore
predefinito basso/alto [lohi] al valore alto/basso
[ hilo]
.
Nota.
Con la pubblicazione della revisione firmware 7.00 e
superiore sono state introdotte nuove funzioni nella
linea di prodotti EZ-ZONE PM. Con l'introduzione
di queste nuove funzioni si è verificata una
riorganizzazione dei registri Modbus. Nella colonna
identificata come Modbus controllare il riferimento
ai registri Mappa 1 e Mappa 2 per ciascuno dei vari
parametri.
Per garantire la compatibilità con le versioni
precedenti, utilizzare nella propria programmazione
i registri Mappa 1. Per poter implementare nuove
funzioni nel regolatore di limite, quando e se
verranno rese disponibili, utilizzare i registri Mappa
2. Per modificare la mappa dati [map] per i registri
Modbus, accedere al menu [Com] nella pagina di
configurazione. Questa impostazione verrà applicata
attraverso il controllo.
Alcune delle celle presenti nella colonna Modbus
contengono stringhe relative a un offset. Molti
parametri del controllo contengono più di una
istanza, come profili (4), allarmi (4), ingressi
analogici (2), ecc. Il registro Modbus mostrato
rappresenta sempre l'istanza uno. Un esempio è il
parametro Silenziamento allarmi, che si trova nella
pagina di configurazione al menu Allarme. L'istanza
uno di Mappa 1 viene mostrata sotto forma di
indirizzo 1490 e +50 viene identificato come l'offset
per l'istanza successiva. Se si desidera leggere o
scrivere nell'istanza 3 o aggiungere semplicemente
100 a 1490 per trovarne l'indirizzo; in questo caso,
l'indirizzo dell'istanza 3 relativa al silenziamento
allarmi è 1590.
Per ulteriori informazioni sul protocollo Modbus,
visitare il sito http://www.modbus.org.
Common Industrial Protocol (CIP)
DeviceNet ed Ethernet/IP
Sia DeviceNet che Ethernet/IP si avvalgono di
strumenti di programmazione basati su oggetti
aperti e utilizzano lo stesso schema di indirizzi. Nelle
seguenti pagine dei menu, esaminare la colonna
identificata come CIP. Qui si trovano classe, istanza
e attributo come valore esadecimale (decimale tra
parentesi), che costituiscono l'indirizzo dei due
protocolli.
Tipi di dati utilizzati con CIP
uint
= valore privo di segni a 16 bit intero
int
= con segni, a 16 bit
dint
= con segni a 32 bit, lungo
reale
= float, IEEE 754 a 32 bit
string
= ASCII, a 8 bit per carattere
sint
= con segni a 8 bit, byte
Per ulteriori informazioni sui protocolli DeviceNet ed
Ethernet/IP, visitare il sito http://www.odva.org.
Profibus DP
Per adattarsi agli indirizzi Profibus DP, i seguenti
menu includono una colonna identificata come Indice
Profibus. Nella seguente tabella vengono specificati
i tipi di dati utilizzati in combinazione con Profibus
DP.
Parola
= valore privo di segni a 16 bit
INT
= con segni a 16 bit, intero
dint
= con segni a 32 bit, intero
REAL
= float, IEEE 754 a 32 bit
CHAR
= ASCII, a 8 bit per carattere
BYTE
= 8 bit
Per ulteriori informazioni sul protocollo Profibus DP,
visitare il sito http://www.profibus.org.