5 messa in servizio, 1 struttura operativa, 2 calibrazione col pc – VEGA VEGAPULS 43 4 … 20 mA; HART compact sensor Manuale d'uso
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VEGAPULS 43 – 4 … 20 mA
Messa in servizio
Elaboratori VEGA
Rx
VEGAMET 513, 514, 515, 602
50 … 100 Ohm
VEGAMET 614
non é necessaria
VEGADIS 371
una ulteriore
resistenza
VEGAMET 601
200 ....250 Ohm
VEGASEL 643
150 … 200 Ohm
VEGAMET 513 S4, 514 S4
515 S4, VEGALOG scheda-EA
100 … 150 Ohm
5.2 Calibrazione col PC
La calibrazione col PC e il software di servizio
VVO non é descritta in questo manuale d‘uso;
la trovate nel manuale d‘uso del „VEGA Visual
Operating (VVO)“, che accanto alle istruzioni
di calibrazione fornisce ulteriori informazioni
sulle funzionalità della calibrazione col PC.
Se il sensore é collegato a un elaboratore
VEGA, attenetevi alle resistenze indicate in
questa tabella.
5 Messa in servizio
5.1 Struttura operativa
La calibrazione dei sensori può essere
eseguita
- col PC (software di servizio VVO
≥
2.70)
- col modulo di servizio estraibile
MINICOM
- col programmatore portatile HART
®
Utilizzare sempre un solo sistema, perché
altrimenti l’operazione fallirebbe.
PC
Il software di servizio VVO (VEGA Visual
Operating) versione
≥
2.70 installato nel PC
offre una regolazione particolarmente
semplice dei sensori radar. Il PC comunica col
sensore attraverso il convertitore d’interfaccia
VEGACONNECT 2 oppure 3, che dialoga con
il sensore tramite un segnale digitale di
servizio sovrapposto alla linea di
alimentazione e del segnale (bifilare) o sul
segnale (quadrifilare). La connessione può
essere eseguita, oltre che in un punto
qualsiasi della linea di segnale, anche
direttamente sul sensore.
Modulo di servizio MINICOM
Con il modulo di servizio MINICOM la
regolazione viene eseguita nel sensore o
nell’indicatore esterno VEGADIS 50. Il modulo
di servizio, con pannello di controllo a 6 tasti e
display con testi in chiaro, offre quasi la
stessa funzionalità di regolazione del software
di servizio VVO.
Programmatore portatile HART®
I sensori radar VEGAPULS 43 possono
essere gestiti anche col programmatore
portatile HART
®
, senza una particolare DDD
(Data-Device-Description). I sensori radar
comunicano con i menù standard HART
®
: si
può quindi accedere a tutte le principali
funzioni. Risultano interdette solo pochissime
funzioni, utilizzate molto raramente, quali per
es. l’impostazione dei valori scalari del
convertitore digitale/analogico per l’uscita del
segnale o la taratura con prodotto, che
devono quindi essere eseguite col PC o con il
MINICOM.