Volo accelerato, Pilotaggio attivo, Atterraggio con fluid – GIN Fluid Manuale d'uso
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Il tasso minimo di caduta si ottiene tirando i freni di circa 20 cm.
Volo accelerato
Una volta abituati a volare il FLUID 2010, si può' iniziare ad utilizzare i trimm sulle bretelle
anteriori, che permettono di aumentare la velocità della vostra vela, e di abbassare
notevolmente l'angolo di planata. Attenzione: durante il volo accelerato, la tua vela reagirà in
maniera più radicale in virata e l'angolo di planata sarà molto più ripido. Risulta molto
importante un pilotaggio attivo in questa configurazione.
Pilotaggio attivo
Il FLUID 2010 ha una pressione interna elevata, alta resistenza alle chiusure e un elevato livello
di sicurezza passiva. Tuttavia, con questo tipo di vela si raccomanda di adottare uno stile di
gestione attivo che aiuterà a volare in sicurezza. La chiave per la gestione attiva è quella di
mantenere la vela sopra la testa. Se la vela ha una tendenza a restare indietro, alzare le mani.
Se la vela ha una tendenza a sopravanzare il pilota, controllarla con i freni. In ogni caso
ricordarsi sempre di tenere una velocità' all'aria sufficientemente alta e di evitare di eccedere
nell'uso di freni o di sovracorreggere. Utilizzate lo stesso pilotaggio attivo a terra mentre
sciate, per prevenire eventuali perdite di pressione.
In condizioni di turbolenza
Il FLUID 2010 è una vela molto stabile e collassi su una o entrambe le bretelle anteriori sono
quasi impossibili. Condizioni di estrema turbolenza possono generare un collasso, ma il FLUID
2010 riprenderà il volo normale in quasi tutte le configurazioni, quindi in caso di dubbio, tenere
le mani all'altezza delle spalle e lasciate volare la vela.
Tuttavia, se la vela dovesse accelerare in avanti con violenza, frenatela immediatamente. Per
aiutare la vela a riprendere il volo normale più rapidamente, si consiglia di avere un pilotaggio
attivo, cercando di sincronizzarsi con i movimenti dell'ala.
Attenzione:
Il FLUID 2010 non è stato progettato per eseguire manovre al di fuori delle normali
configurazioni di volo. I nostri piloti collaudatori hanno testato le varie reazioni in situazioni
estreme, ma ti consigliamo vivamente di non effettuare stalli, manovre e spirali. E' anche
vivamente sconsigliato il volo acrobatico con il FLUID 2010.
Atterraggio con FLUID
Sceglere una zona di atterraggio priva di ostacoli. Si raccomanda di raccordare la traiettoria
correttamente, vi permetterà di ottenere una velocità verticale pari a zero e di scivolare sugli
sci. Non effettuare l'ultima virata a bassa altezza, o fare una virata stretta vicino a terra.