Struttura dei dati e temporizzazione – ETC SmartFade ML v3.0 Manuale d'uso
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SmartFade ML v3.0 Manuale d’uso
Struttura dei dati e temporizzazione
La struttura dei dati è molto semplice. I fader offrono un controllo diretto delle intensità e dei
parametri. Questi livelli possono essere memorizzati in diversi modi.
Gruppi
Le selezioni dei device possono essere memorizzate in 24 gruppi per un accesso rapido.
Palette
I parametri dei device possono essere memorizzati in tre tipi di palette per un accesso
rapido e per essere programmati come fonti referenziate in memorie e sequenze. I tre tipi
di palette sono FOCUS, COLOR e BEAM. Ogni tipo è suddiviso in 24. L’idea di creare delle
palette per posizioni, colori e impostazioni del fascio e di referenziarle in memorie anziché
memorizzare i parametri effettivi serve a risparmiare tempo. Si fa presto a selezionare
quattro device e dire “mostra il centro della scena (palette Focus 2) in rosso (palette Color
1)”. In caso di cambiamenti nel vostro show si avrà egualmente un risparmio di tempo,
modificando le sole palette anziché tutte le memorie e i passi in cui sono memorizzati. Se
sono stati modificati, si aggiorneranno da soli in quei punti in cui sono stati utilizzati per uno
show, per esempio quando la palette Focus relativa ad un dato elemento dello scenario è
spostata, o quando un determinato rosso della palette Color è stato modificato in un rosso
più cupo. Ogni palette dispone di un tempo predefinito.
Effetti
Gli effetti costituiscono una maniera molto rapida per creare movimenti e motivi interessanti
con i device. La console dispone di 11 effetti Shape per i movimenti pan/tilt dei device, 11
effetti Linear per le intensità o i singoli parametri dei device e 11 effetti Color per il mix di
colori. Gli effetti sono referenziati come fonti, proprio come le palette. Lo sfasamento
(Offset) viene salvato nella memoria, ma non la Dimensione e la Velocità. Queste vengono
memorizzate nell’effetto.
Memorie
Le memorie sono create per salvare le intensità, i parametri dei device e i riferimenti a
palette ed effetti per un fader. Queste memorie possono essere riprodotte (playback) dai
fader e possono essere memorizzate come passi in sequenze o nello Stack. Sono
disponibili 24 memorie di fader in 12 pagine = 288 memorie in tutto. Ogni memoria può
avere un tempo FCB per controllare la transizione dei parametri di device.
Snapshot (istantanea)
L’intera uscita, inclusi le intensità e i parametri, può essere memorizzata istantaneamente
mediante una funzione Snapshot. È possibile bufferizzare fino a 10 istantanee. In un
secondo tempo, le istantanee potranno essere salvate nelle memorie.
Sequenze
La maniera più rapida di creare un ciclo (loop) di memorie consiste nel registrare una
sequenza. Una sequenza è una lista di 24 passi che possono essere riprodotti
manualmente, come loop o una volta dai fader. Ogni passo può essere un singolo canale
d’intensità o una memoria. Ogni passo può avere un tempo di salita (Up), di discesa (Down)
e di attesa. Sono disponibili anche funzioni generali di priorità come Rate, Fade e BPM.
Stack
Lo Stack è una lista di tipo teatro di 199 passi che possono essere riprodotti manualmente
o una volta dal crossfader. Lo Stack è concepito come una cue list principale per uno show.
Ogni passo può essere un singolo canale d’intensità, una memoria o uno stato di memoria
dello Stack unico chiamato cue. Ogni passo può avere un tempo di salita (Up), di discesa
(Down) e di attesa. Sono disponibili anche funzioni generali di priorità, come Rate e Fade.