Frequenza del polso – Welch Allyn Spot Vital Signs Monitor - User Manual Manuale d'uso
Pagina 16

10
Welch Allyn
La rimozione del sensore della SpO
2
dal paziente avvia un allarme sonoro per indicare che
il sensore non è più collegato al paziente.
La SpO
2
viene generalmente misurata attraverso i battiti rilevati da un sensore digitale (che
consente di ottenere risultati più precisi). Il sensore a clip può essere applicato su ogni dito,
ad eccezione del pollice. In alcune situazioni la SpO
2
può essere misurata alternativamente in
altre zone, compresi il lobo auricolare, la fronte e le dita dei piedi: in tal caso occorrono sensori
specifici. Il sensore digitale è consigliabile per controlli saltuari o per una valutazione a breve
termine (meno di 60 minuti). Poiché lo Spot Vital Signs non può emettere allarmi, è necessario
tenere il paziente sotto controllo.
La saturazione di ossigeno e la frequenza del polso vengono visualizzati sullo schermo LCD.
Ad ogni battito rilevato, il grafico a barre del segnale del polso lampeggia. L’intensità di questo
segnale è un semplice indicatore visivo dell’intensità del tracciato del polso e può servire ad
identificare situazioni in cui la natura pulsatile del tessuto è inadeguata ad una lettura precisa della
SpO
2
. La barra dell’intervallo di aggiornamento del grafico a barre dovrebbe corrispondere alla
frequenza del polso del paziente. Questa è un’indicazione della qualità del segnale della SpO
2
.
Frequenza del polso
Lo Spot Vital Signs determina la frequenza del polso come dato accessorio alla misurazione
della pressione e della SpO
2
.
La frequenza del polso, espressa in battiti al minuto (bpm), è determinata principalmente con
il metodo di misurazione della SpO
2
. Nel caso in cui la SpO
2
non sia disponibile o sia stata
disattivata, viene visualizzata la frequenza del polso derivata dal metodo di misurazione della
pressione.