2 comunicazione profibus pa – VEGA VEGAFLEX 81 Profibus PA Coax probe Manuale d'uso
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11 Appendice
VEGAFLEX 81 • Profibus PA
44214-IT
-130930
Ʋ Apparecchio non Ex
9 … 32 V DC
Ʋ Apparecchio EEx-ia - Alimentazione
modello FISCO
9 … 17,5 V DC
Ʋ Apparecchio EEx-ia - Alimentazione
modello ENTITY
9 … 24 V DC
Ʋ Apparecchio EEx-d
14 … 32 V DC
Numero di sensori per ciascun convertitore DP/PA max.
Ʋ Non Ex
32
Ʋ Ex
10
Protezioni elettriche
Grado di protezione, in base alla variante della custodia
Ʋ Custodia in resina
IP 66/IP 67
Ʋ Custodia di alluminio; custodia di
acciaio speciale - microfusione; cu-
stodia di acciaio speciale - lucidatura
elettrochimica
IP 66/IP 68 (0,2 bar)
6)
Ʋ Custodia di alluminio e di acciaio spe-
ciale, microfusione (opzionale)
IP 66/IP 68 (1 bar)
Categoria di sovratensione
III
Classe di protezione
III
Omologazioni
Gli apparecchi con omologazioni possono avere dati tecnici differenti a seconda del modello.
Per questi apparecchi è quindi necessario rispettare i relativi documenti d'omologazione, che fanno
parte della fornitura dell'apparecchio o possono essere scaricati da
nonché "
11.2 Comunicazione Profibus PA
File principale apparecchio
I dati base dell'apparecchio (GSD) contengono i parametri dell'apparecchio Profibus PA. Fanno per
esempio parte di questi dati la velocità di trasmissione ammessa, i valori di diagnostica e il formato
dei valori di misura forniti con l'apparecchio PA.
Per i tool di progettazione della rete Profibus è inoltre messo a disposizione un file bitmap. Questo
file s'installa automaticamente, integrando il file GSD nel sistema bus. Il file bitmap consente l'indi-
cazione simbolica dell'apparecchio PA nel tool di configurazione.
Numero ID
Tutti gli apparecchi Profibus ricevono dall'organizzazione degli utenti Profibus (PNO) un numero d'i-
dentificazione (numero ID). Questo numero ID è riportato anche nel nome del file GSD. Il PNO mette
inoltre a disposizione dell'utente un file generale opzionale, definito GSD, specifico del profilo. Se
usate questo file generale GSD, cambierete il numero del sensore via software DTM e lo sostituirete
col numero d'identificazione specifico del profilo. Nel modo standard il sensore funziona col numero
d'identificazione specifico del costruttore. Nel caso d'impiego dell'apparecchio su un convertitore/
6)
Per garantire il grado di protezione è indispensabile un cavo idoneo e un corretto montaggio