4 configurazione e parametrizzazione – VEGA VEGAMET 515V Manuale d'uso
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VEGAMET 515V
Regolazione
4.4 Configurazione e
parametrizzazione
Indipendentemente dal fatto che la
regolazione del VEGAMET venga eseguita
azionando i tasti del modulo di servizio oppure
mediante PC con software VVO, il sistema
operativo non cambia e si basa sulla
- configurazione (nel caso di strumento non
configurato in laboratorio) e
- parametrizzazione
Questo manuale d’uso descrive passo passo
le operazioni che possono essere eseguite
direttamente azionando i tasti del VEGAMET.
Esiste poi un apposito manuale d’uso per la
regolazione mediante software VVO.
Configurazione
Configurare significa assegnare, stabilire
definitivamente le funzioni. Il VEGAMET
necessita di una configurazione di base (qua-
si sempre definitiva) che stabilisce
l’assegnazione degli ingressi e delle uscite,
scegliendo fra le funzioni e le possibilità
esistenti, quelle corrispondenti alle esigenze
operative. Gli elaboratori vengono forniti con
una configurazione di laboratorio, che solo in
casi eccezionali richiede modifiche.
Sequenza operativa per la configurazione di
base:
1 Configurazione punto di misura
• Selezionare il tipo di applicazione (livello,
altezza…)
• Selezionare il tipo di sensore (capacitivo,
idrostatico…)
• Stabilire l’applicazione (standard, differenza
di livello…)
• Definire le opzioni nessuna opzione,
correzioni…)
Attenzione:
La configurazione del punto di misura può
essere modificata solo dopo aver eseguito
„Reset su misura singola“ o „Reset su misura
combinata“ alla voce „Funzioni
complementari“).
2 Configurazione ingressi
• Stabilire da dove il VEGAMET riceve i suoi
dati d’ingresso (sensore, altro VEGAMET)
• Impostare i parametri del sensore (campo
di misura, campo della corrente).
3 Configurazione uscite
• Tutte le uscite (tranne il relé di avaria)
possono essere assegnate a un sensore
oppure disinserite
Terminata la configurazione di base il
VEGAMET passa alla condizione operativa e
indica l’attuale valore di misura. Procedere a
ulteriori configurazioni preferibilmente dopo
aver eseguito la parametrizzazione.
Parametrizzazione
Parametrare significa modificare i valori. Gli
elaboratori possiedono numerosi parametri i
cui valori possono essere modificati, per es. il
tempo d’integrazione da 0 a 600 secondi. La
La parametrizzazione non influisce sulla
configurazione. Attenzione: é possibile
parametrare (modificare) solo valori che siano
stati precedentemente configurati (per es.
impostare valori dell’uscita in corrente, dopo
aver assegnato l’uscita in corrente)